Cocaina, antibiotici ed energy drink: l’analisi di Alfa sulle acque del Varesotto fa scattare l’allarme

Oltre 150 partecipanti al Castello Visconti per l’evento organizzato in occasione del decennale del gestore idrico. Focus su farmaci, droghe, acque reflue ed energy drink.

SOMMA LOMBARDO – Un grande successo di partecipazione ha segnato il convegno promosso da Alfa, gestore del Servizio Idrico Integrato della provincia di Varese, in occasione dei suoi 10 anni di attività. Nella suggestiva cornice del Castello Visconti di San Vito, oltre 150 partecipanti tra tecnici, amministratori, operatori sanitari e cittadini si sono confrontati su un tema sempre più urgente: l’antibiotico-resistenza e i pericoli connessi all’abuso di farmaci, droghe e bevande stimolanti.

Una ricerca scientifica per fotografare la realtà

Al centro del dibattito, i risultati di un’indagine realizzata dall’Istituto Mario Negri di Milano, su incarico di Alfa e con il contributo dell’Università dell’Insubria. Lo studio ha analizzato la presenza di antibiotici, medicinali e sostanze stupefacenti nelle acque in entrata e in uscita da due impianti di depurazione, quelli di Gavirate e Lonate Pozzolo.

I dati hanno fatto emergere la persistenza di queste sostanze nell’ambiente, con implicazioni significative per la salute pubblica. L’Organizzazione Mondiale della Sanità considera infatti l’antibiotico-resistenza una delle maggiori minacce sanitarie a livello globale.

Ambiente, salute e tecnologia: un confronto multidisciplinare

L’incontro ha dato voce a numerosi esperti che hanno affrontato il fenomeno da diverse angolazioni: ambientale, clinica, educativa e sociale. Tra i temi emersi, anche il ruolo dell’intelligenza artificiale nella gestione dei dati ambientali e nel supporto alla ricerca scientifica.

Ampio spazio è stato riservato all’importanza di un uso responsabile dei farmaci, soprattutto in ambito pediatrico. È stato ribadito come l’abitudine al “fai da te”, unita all’abuso di antibiotici, possa mettere seriamente a rischio l’efficacia dei trattamenti futuri.

Giovani e consumo a rischio: l’allarme energy drink

Non è mancato un focus dedicato ai giovani e ai comportamenti a rischio, con particolare attenzione al crescente consumo di energy drink. Bevande ricche di caffeina, zuccheri e taurina, spesso considerate innocue, ma che possono causare effetti nocivi se assunte in quantità elevate o associate ad altre sostanze.

Prevenzione e cultura scientifica al centro

Il convegno si è rivelato un’occasione concreta di educazione e sensibilizzazione sui rischi nascosti nell’uso quotidiano di farmaci e sostanze stimolanti, ma anche sul ruolo cruciale che ognuno può giocare per tutelare ambiente e salute collettiva. Con questa iniziativa, Alfa ha riaffermato il proprio impegno per una gestione sostenibile delle risorse idriche e per la diffusione della cultura scientifica nel territorio varesino.