31 Lug 2025
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Un uomo di 63 anni residente a Oleggio è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Arona con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti finalizzati a ottenere prestazioni sessuali, oltre che di violenza sessuale aggravata dalla condizione di inferiorità fisica e psichica delle vittime.
Il provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso dal Tribunale di Novara, è frutto di un’indagine avviata lo scorso giugno, a seguito delle dichiarazioni di un 38enne di Arona, acquirente abituale di cocaina. Le sue rivelazioni hanno permesso di far emergere un contesto grave di degrado e sfruttamento.
Secondo quanto ricostruito dai militari, l’uomo avvicinava giovani donne tossicodipendenti offrendo loro gratuitamente piccole quantità di droga. In seguito, chiedeva rapporti sessuali in cambio di ulteriori dosi, sfruttando la dipendenza delle ragazze. Nonostante le donne fossero disponibili a pagare, si trovavano costrette ad accettare la proposta sotto ricatto.
Le prestazioni sessuali si sarebbero consumate in auto, in strutture ricettive e, in alcuni casi, anche nell’abitazione di un complice: un pensionato di 78 anni residente a Divignano. L’anziano, pur non coinvolto direttamente nelle richieste di sesso in cambio di droga, custodiva stupefacenti nella propria abitazione e partecipava all’attività di spaccio. A suo carico è stata disposta la misura dell’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.
Durante una perquisizione domiciliare, il 78enne è stato trovato in possesso di tre grammi di cocaina suddivisa in dosi e altri tre grammi di marijuana. L’attività investigativa dei carabinieri prosegue per accertare ulteriori responsabilità e verificare se vi siano altre vittime coinvolte.
