Code alla stazione e pendolari delusi

In vacanza col treno? Sì, ma occhio agli orari della biglietteria. Da ieri, infatti, alla stazione di Gallarate è entrato in vigore l’orario estivo. Risultato? Gente in coda alle macchinette automatiche.

Da ieri fino alla fine del mese, infatti, gli operatori dei due sportelli della biglietteria di piazza Giovanni XXIII osserveranno l’orario estivo. Questo vuol dire che non alzeranno la serranda prima delle 8.40 del mattino, per abbassarla poi alle 16.45.

Il tutto è comunicato con una fotocopia in bianco e nero affissa su una delle due vetrate degli sportelli, in mezzo a decine di altri manifesti. Al punto che ieri mattina intorno alle 8 c’erano due signori che fissavano con aria interrogativa le serrande abbassate, finché uno dei due non ha domandato all’altro: «Scusi, ma c’è sciopero?».

In realtà si trattava semplicemente dell’entrata in vigore dell’orario estivo. Certo, almeno gli operatori hanno avuto l’accortezza di non introdurlo nei primi giorni di agosto. Quando cioè i pendolari che dovranno lavorare anche nel mese normalmente dedicato alle ferie estive hanno rinnovato l’abbonamento.

Diversamente, chi prende il treno prima delle otto per raggiungere gli uffici, avrebbe avuto un motivo in più per lamentarsi, oltre ai ritardi e ai guasti che affliggono la linea Milano-Varese. Per quanto anche l’apertura posticipata alle 8.40 qualche disagio l’abbia creato.

Ieri mattina, infatti, si erano formate due code di fronte alle macchinette automatiche per l’acquisto dei biglietti. Con qualche viaggiatore che ha deciso di abbandonare la linea perché stanco dell’attesa. E chissà se davvero ha fatto il biglietto prima di salire a bordo.

L’alternativa alle macchinette, recitava infatti la solita fotocopia affissa sugli sportelli delle biglietterie, era quella di acquistare i tagliandi in tabaccheria o all’edicola della stazione. Dove però si vendono solo i biglietti per tratta chilometrica: niente prenotazioni né indicazioni sugli orari. Per quelli bisogna aspettare che alle 8.40 arrivasse il bigliettaio.

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