VARESE – Ha riempito il carrello con bottiglie di champagne e vodka, decine di bustine di zafferano, lamette da barba e altri prodotti di valore, per un conto finale vicino ai 2.000 euro. Poi, insieme a due complici, ha tentato di lasciare il supermercato senza passare dalle casse. Il colpo, però, è finito male per uno dei tre.
Il furto è avvenuto domenica pomeriggio all’Esselunga di Masnago. I tre sono stati notati dagli addetti alla sicurezza mentre si dirigevano verso l’uscita attraverso un varco tra le casse. Alla vista della vigilanza, è scattata la fuga: due sono riusciti a scappare, mentre il terzo è stato bloccato poco dopo dagli agenti della Squadra Volante e arrestato per concorso in furto aggravato. La refurtiva è stata interamente recuperata.
In manette è finito un cittadino romeno di 35 anni, incensurato salvo un precedente per un furto di pollame. Dopo la notte in camera di sicurezza, ieri mattina è comparso davanti al giudice Stefania Brusa, che ha convalidato l’arresto. L’uomo è stato rimesso in libertà con divieto di dimora in provincia di Varese in attesa del processo per direttissima, fissato per il 18 dicembre.
Durante l’interrogatorio, l’uomo – assistito dall’avvocato d’ufficio Camilla Paruccini – ha raccontato di aver conosciuto i due complici in un bar di Milano, dove gli sarebbe stato proposto di partecipare al furto. Gli avrebbero persino pagato il biglietto del treno per raggiungere Varese.
La strategia
Arrivati a Masnago, i tre sono entrati insieme nel supermercato e poi si sono divisi: due con il cestello, uno con il carrello. All’interno avevano sistemato sette sacchetti, da riempire passando tra gli scaffali e dandosi il cambio per non attirare l’attenzione. Nel bottino: 5 bottiglie di champagne, 2 di vodka, 85 confezioni di zafferano, 21 di grissini e 34 pacchi di lamette da barba, nascosti sotto asciugamani e teli da bagno.
Il tentativo di fuga
Il passaggio tra le casse senza pagare è stato però notato dalle telecamere di sorveglianza. Quando i tre hanno capito di essere stati scoperti, hanno abbandonato il carrello e tentato la fuga. Solo uno è stato raggiunto e fermato.
L’episodio arriva a pochi giorni di distanza da un altro furto messo a segno all’Esselunga di Legnano, segno di un fenomeno che continua a preoccupare.












