Dalla Regione 2 milioni di euro ai piccoli Comuni per eliminare le barriere architettoniche

L'assessorato alla Famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità della Giunta Fontana mette a disposizione ulteriori fondi a favore dei centri fino a 20mila abitanti per migliorare le condizioni di accessibilità

MILANO – Approvata dalla Giunta di Regione Lombardia la misura a sostegno dei Comuni con una popolazione fino a 20.000 abitanti per la predisposizione dei Piani di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba).

In linea con la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, l’assessorato a Famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità di Regione Lombardia mette a disposizione altri due milioni di euro al fine di incrementare significativamente il numero dei Comuni dotati di Piani di eliminazione delle barriere architettoniche e, di conseguenza, migliorare le condizioni di accessibilità e consentire alle persone di godere pienamente dei diritti fondamentali e di pari opportunità.

Nel 2020 sono state aggiornate le linee guida per la redazione o aggiornamento dei Peba e avviati percorsi formativi riservati a tecnici, dirigenti, amministratori comunali, provinciali e regionali, oltre che ai professionisti. Con lo stanziamento di ulteriori risorse Regione mira a incentivare ulteriormente l’inclusione sociale delle persone con disabilità. Sono esclusi dalla misura i Comuni beneficiari della precedente edizione.