Dissesto idrogeologico, dalla Regione tre interventi per il Varesotto. Cosentino: “Una nostra priorità, promesse mantenute”

Stanziati 1,2 milioni con la delibera odierna della Giunta Fontana per tre azioni mirate nella nostra provincia, tra cui la messa in sicurezza della frana avvenuta a Luino. Beneficiari anche i Comuni di Brusimpiano e Marzio. La soddisfazione del Capogruppo di Lombardia Ideale che ha fatto della tematica un vero cavallo di battaglia

VARESE – “Il contrasto al rischio idrogeologico è stato un punto centrale di Regione Lombardia nella scorsa legislatura e una priorità nella mia azione di Consigliere regionale. Sono felice che uno dei primi atti della nuova Giunta sia dedicato proprio alla salvaguardia del nostro territorio”. Commenta così Giacomo Cosentino, Vice Presidente del Consiglio Regionale e Capogruppo di Lombardia Ideale – Fontana Presidente, lo stanziamento di 83 milioni di euro complessivi per combattere il dissesto idrogeologico attraverso tre programmi di intervento con l’attivazione di 38 azioni mirate.

“In questi anni – afferma Cosentino  – mi sono speso personalmente e mi sono attivato, grazie all’attenzione del Presidente Fontana, per far fronte a problemi antichi e nuove emergenze del territorio che rappresento. Bene dunque che la delibera di Giunta odierna preveda per la Provincia di Varese tre interventi da 1,2 milioni,  tra i quali la messa in sicurezza della frana avvenuta in località Creva a Luino, che ha comportato l’evacuazione di 51 persone e per cui sono stati stanziati 640.000 euro per opere di mitigazione del rischio di caduta massi. Saranno inoltre beneficiari – ricorda il Consigliere – i Comuni di Brusimpiano (400.000 euro per interventi di mitigazione del rischio idrogeologico) e Marzio (150.000 euro per interventi di messa in sicurezza dei movimenti franosi avvenuti in seguito all’evento del 6 giugno 2020)”.

“Come si vede – conclude Cosentino – manteniamo le nostre promesse: il nostro impegno per la messa in sicurezza del territorio è concreto. Lo abbiamo dimostrato negli ultimi cinque anni, lo stiamo facendo e continueremo a farlo nel lavoro che ci attende, con serietà e amore per il bene più prezioso che abbiamo, appunto il nostro territorio”.