Dolci tradizioni: i cammelli di pasta sfoglia a Varese per l’Epifania

Ecco i tipici cammelli di pasta sfoglia preparati a Varese nelle case e nelle pasticcerie in occasione del 6 gennaio (foto dal web)

VARESE – L’Epifania tutte le feste le porta via, si sa, ma la vecchia rugosa porta ancora tanti doni nella notte per i più piccini, che appendono ai camini e alle porte le loro calze multicolor, che torneranno a riprendere entusiasti l’indomani. Ma la Befana a Varese tra le tante leccornie nelle calze che i bimbi hanno preparato per lei lascia anche alcuni speciali dolcetti…i cammelli di pasta sfoglia!

Quindi è la corsa al cammello, nelle case, nelle vetrine delle pasticcerie e delle panetterie cittadine. I cammelli di pasta sfoglia zuccherata sono una tipica invenzione della Città di Varese, basti pensare che oltrepassando Gallarate diventano sempre più rari e fuori dalla provincia di Varese addirittura una vera chimera! E anche se negli ultimi anni l’usanza di realizzare i cammelli di pasta sfoglia dolce si è estesa anche alla provincia, la loro produzione rimane limitata ai soli giorni precedenti e al giorno stesso dell’Epifania.

Ma come mai proprio i cammelli? Certo il legame è con la parte religiosa della festa, ricordando la visita dei Re Magi che giungono a rendere omaggio al “re dei re” che è nato, Gesù Bambino, guidati dalla luce della stella cometa e che arrivano proprio il 6 gennaio, forse attraversando il deserto israeliano proprio sulle gobbe di questi animali.

OK, ma chi ha deciso per la prima volta di portare questa tradizione nella Città Giardino? Bisogna andare indietro nel tempo a un episodio storico, per quanto leggendario, rintracciabile sul portale del turismo varesino www.varesedoyoulake.it, promosso dalla Camera di Commercio di Varese. Pare – secondo questa ricostruzione – che le reliquie dei Magi rubate da Federico Barbarossa nella chiesa di Sant’Eustorgio a Milano nel loro cammino verso la Germania – dove furono donate all’arcivescovo di Colonia – fecero una sosta a Varese. Ecco dunque il legame tra la nostra città e il viaggio dei Re Magi a cavallo, o forse sarebbe meglio dire “a cammello”…

Da Milano a Varese

La storia di un altro viaggio è quello dei fratelli Ghezzi che nel lontano 1919 da Milano si trasferirono proprio a Varese e decisero di aprire una pasticceria in corso Matteotti. A raccontarlo è Gabriela Ghezzi, nipote di uno dei tre fondatori proprio della pasticceria Ghezzi di corso Matteotti, e attuale titolare, la più antica e prestigiosa pasticceria della città, ancora attiva, con ben 102 anni di storia!

Fu proprio il pasticcere vicino, dell’allora pasticceria Garibaldi – racconta – a prestargli lo stampo per fare i cammelli, il dolce tipico dell’Epifania di cui lui non sapeva nulla.

E prosegue:

I cammelli vengono realizzati esclusivamente per la festa dell’Epifania e nascono di pasta sfoglia semplice. Poi sono arrivati quelli farciti con creme o panna, di pasta frolla con marmellata o crema e la frutta: l’importante è però tenere fede alla forma e alla tradizione.

Tradizione vuole anche che gli ultimi tre cammelli che vengono cotti siano mangiati dalla famiglia e le zampe di questi cammelli siano incise a metà, simulando la corsa dell’animale. È un segno di buon auspicio per l’anno appena iniziato.

Ecco come preparare i cammelli di sfoglia:

Ingredienti e dosi per quattro persone

1 rotolo di pasta sfoglia (comprata al supermercato o fatta in casa), 180 gr di crema, 80 gr di zucchero a velo, 1 uovo, 1 noce di burro.

Procedimento

Stendere bene la pasta sfoglia con un mattarello fino ad ottenere uno spessore sottile, se necessario, aiutarsi con un po’ di farina. Ora provare a disegnare la sagoma del cammello su un foglio di carta forno, per darne la caratteristica forma, che non sia troppo grande (da un rotolo si ricavano 6-8 dolcetti circa), poi ritagliarla, posarla sulla pasta e, con la punta di un coltello, incidere la sfoglia. Ora prendete una teglia, ungetela con una noce di burro e adagiate i Cammelli stando ben attenti a staccarli l’uno dall’altro. Spennellate ora con l’uovo e aggiungete una spolverata di zucchero a velo.

Mettete in forno per 15-18 minuti a 180°. 

I vostri cammelli di pasta sfoglia allieteranno le tavole di questi scampoli di festa!