Due giorni dedicati alla famigliarità ed ereditarietà dei tumori

A Varese il primo convegno AIFET 29 e 30 settembre, Palace Hotel Varese e online

E’ in programma per il 29 e 30 settembre, all’Hotel Palace di Varese, il primo Congresso dell’Associazione Italiana Familiarità ed Ereditarietà dei Tumori, presieduto dal Prof. Fausto sessa e dalla Prof.ssa Maria Grazia Tibiletti, dell’Anatomia patologica di ASST Sette Laghi e Docenti dell’Università dell’Insubria.

AIFEG è diventata AIFET – spiegano a asst-settelaghi.it – L’Associazione Italiana famigliarità ed ereditarietà dei tumori gastroenterici si rinnova, apre i suoi interessi scientifici di ricerca traslazionale e di presa in carico dei soggetti affetti da sindromi ereditarie a tutte le sedi tumorali“.

Per questo primo congresso si è optato per una modalità ibrida, in presenza e online, con una panoramica sulle più importanti sindromi di suscettibilità ereditaria ai tumori.

Il congresso si articolerà in diverse sessioni nelle quali verranno affrontate le tematiche attuali delle diverse sindromi a partire dal tumore ereditario della mammella e ovaio, a seguire una sessione sul melanoma famigliare e sui tumori del tratto gastroenterico ereditari – entra nel dettaglio la Prof.ssa Tibiletti – Si parlerà anche di sindromi complesse più rare ma che coinvolgono tumori diversi anche in età pediatrica. Il programma si conclude con una tavola rotonda dedicata alle problematiche della comunicazione nell’ambito della genetica dei tumori ereditari. Interverranno alla tavola rotonda esperti di comunicazione del settore e rappresentanti sia delle società scientifiche coinvolte che rappresentanti delle associazioni di pazienti“.

AIFET come da tradizione AIFEG riunisce l’interesse di tutti gli specialisti che intervengono nel percorso di ricerca, diagnosi e cura dei tumori eredo-familiari e si pone come punto di riferimento multidisciplinare per la formazione di giovani che intendono entrare in questo settore.

Il congresso nazionale AIFET rappresenta sempre un motivo di scambio culturale e di messa a fuoco delle nuove opportunità terapeutiche – aggiunge il Prof. Sessa – In questo congresso in particolare si approfondiranno tematiche di diagnosi e classificazione dei tumori partendo dalle correlazioni genotipo-fenotipo con presentazioni che stimoleranno l’interattività tra i convenuti e solleciteranno un’attenta presa in carico dei pazienti ad alto rischio oncologico. Esperti nazionali illustreranno inoltre l’up-to-date delle innovazioni terapeutiche dei tumori dell’ovaio e della mammella e le nuove potenzialità dell’immunoterapia nei tumori solidi“.