Fagnano senza medico dopo il caso Emvolo. Interviene il Prefetto. E il sindaco rassicura

In 1750 non hanno un riferimento sanitario dopo la "fuga" del dottore camerunese che ha deciso di lasciare l'incarico per proseguire gli studi. Pasquariello chiama Baroffio che dice: "Tutti si stanno adoperando per trovare una soluzione il più velocemente possibile rispetto all’emergenza in cui ci troviamo"

FAGNANO OLONA – Il caso del dottor Enok Rodrigue Emvolo, al di là delle polemiche e l’ombra del razzismo, sta lasciando strascichi pratici nel comune di Fagnano Olona. Sono 1750 i cittadini rimasti senza medico di base, una situazione che preoccupa oltre che gli stessi fagnanesi anche le istituzioni.

Sulla vicenda si è mosso persino il Prefetto di Varese Salvatore Rosario Pasquariello, che ha contattato ieri il sindaco Marco Baroffio per capire come si intendesse affrontare la situazione e trovare una soluzione al vuoto lasciato dal dottor Giacomo Navarra, che è andato da poco in pensione e dalla mancanza al momento di un sostituto.

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Il sindaco Baroffio, già protagonista del confronto con il dottor Emvolo insieme ai suoi assessori e ai vertici sanitari del territorio, è al lavoro per superare il problema in tempi brevi. A tal proposito ha dichiarato: “Ho sentito il signor prefetto che ringrazio per l’attenzione che ha rivolto alla nostra comunità. L’ho rassicurato perché tutti si stanno adoperando per trovare una soluzione il più velocemente possibile rispetto all’emergenza in cui ci troviamo“.