Fontana: “Da sempre vicini ai frontalieri. Autonomia differenziata stimolo per i territori”

Il presidente della Regione Lombardia a Cadegliano Viconago per il congresso nazionale della Uil Frontalieri: "Ci siamo adoperati per evitare penalizzazioni a carico di coloro che lavorano oltre confine. Occorre garantire tutela anche a chi resta"

CADEGLIANO VICONAGO – L’autonomia differenziata “è l’unico mezzo per riconoscere e valorizzare la specificità delle Regioni, stimolando le capacità di ogni territorio, compresi quelli di frontiera che necessitano di provvedimenti mirati”: lo ha spiegato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana intervenendo al quarto congresso nazionale Uil Frontalieri questa mattina a Cadegliano Viconago, in provincia di Varese.

Da sempre Regione è vicina alle istanze dei lavoratori frontalieri – ha aggiunto il governatore -. Consapevoli delle conseguenze sulla categoria dei vari accordi fiscali a livello governativo, ci siamo sempre adoperati per evitare penalizzazioni a carico di coloro che lavorano oltre confine”. Per esempio, le zone di confine subiscono “anche la concorrenza estera a scapito dei nostri lavoratori”, per questo “occorre garantire tutela anche a chi resta” ed è necessario “mettere mano all’organizzazione dello Stato – ha concluso Fontana – con un vero decentramento amministrativo a responsabilità ‘diffusa’”.