La Valle Olona torna a fare i conti con una nuova ondata di furti e tentativi di intrusione. L’ultimo episodio si è verificato a Gorla Maggiore, in via Caravaggio, dove nella prima mattina di domenica i ladri hanno provato a forzare una finestra di una villetta, poco prima delle 7. A mettere in fuga i malviventi è stata la collaboratrice domestica, arrivata presto per sbrigare le faccende domestiche: vedendo i movimenti sospetti, ha dato l’allarme, costringendo la banda alla fuga.
Secondo quanto ricostruito, i ladri avevano già infranto un vetro e si preparavano a rimuovere le inferriate, ma sono stati interrotti in tempo. Le forze dell’ordine, già in stato di allerta, stavano monitorando gli spostamenti di due bande rom attive alle porte di Milano, ritenute responsabili di diversi colpi in abitazione nella zona.
Si tratterebbe di gruppi ben organizzati, capaci di studiare le abitudini delle famiglie e agire con tecniche mirate per minimizzare il rischio e fuggire senza lasciare tracce. L’allerta resta alta: numerose le segnalazioni in tutta la Valle Olona, a testimonianza di una strategia “a ondate” adottata dai malviventi per colpire più abitazioni in una stessa area.
Nonostante il controllo di vicinato e la vigilanza privata diffusa in molti comuni, la zona – ricca di villette e quartieri residenziali – continua a rappresentare un obiettivo privilegiato. A Gorla Maggiore, tuttavia, l’efficace sistema di videosorveglianza e i varchi elettronici con lettura targhe stanno dando risultati: in almeno due recenti occasioni, i ladri sono stati identificati e denunciati.
Le forze dell’ordine invitano i cittadini a mantenere alta l’attenzione e a collaborare segnalando ogni movimento sospetto. La prevenzione resta fondamentale per arginare un fenomeno che, purtroppo, continua a ripresentarsi con regolarità.
(immagine di repertorio)