Gallarate, scuola Padre Lega divisa tra palco e laboratorio

Gallarate – Tra Cortisonici e Settimana della Scienza, la scuola secondaria di primo grado Padre Lega di Madonna in Campagna a Gallarate protagonista di piccole, grandi soddisfazioni. Sotto i riflettori. Teatrali e cinematografici.
La classe terza D, coordinata dalle docenti Agnese Borantini e Letizia Di Dio, risulta, con il cortometraggio “Tratto da una storia vera…o quasi” tra i selezionati nel concorso legato al festival cinematografico Cortisonici “Ragazzi” per la categoria Under 13, i cui premi saranno assegnati il 19 marzo.

Un storia nella storia, quasi il racconto della preparazione proprio di un cortometraggio per partecipare a un concorso: «Una classe che vuole affrontare il tema del bullismo – spiega Agnese Borantini -, ma lo fa con ironia. Mettendo in “ridicolo” proprio i bulli». Erano stati due i lavori con cui la scuola ha partecipato, un cortometraggio sulla disabilità è stato infatti realizzato anche dalla III C con le insegnanti Caterina Cipolla, Letizia Di Dio e Annalisa Spagnoli. E anche se la selezione ne riguarda solo uno, l’esperienza è stata comunque molto bella e importante per la crescita didattica, ma anche umana, di tutti i ragazzi.

E che il “pallino” della recitazione è molto presente alla Padre Lega è sottolineato anche da un altro particolare. Domenica 10 marzo parte a Gallarate la Settimana della Scienza, con, proprio in apertura, un exhibit di laboratori e mostre interattive a Palazzo Minoletti, e con dieci giorni in cui la rete delle scuole cittadine, dagli istituti comprensivi alle superiori, con anche lo scientifico Tosi di Busto Arsizio, promuove conferenze, spettacoli, mostre, laboratori, approfondimenti sul tema delle nanotecnologie. Momenti per il pubblico, altri di didattica particolare per le scuole, in cui sono i ragazzi stessi a insegnare ad altri ragazzi.

Tra le iniziative, alla Padre Lega (le docenti referenti del progetto della Settimana della Scienza sono Emiliana Grasselli e Anna Tenconi), accanto a mostre su cellule e carta, minerali e rocce, semi e cotone, un particolare spettacolo, dal titolo «Il piccolo principe e la grande natura». Dove il gioco tra piccolo e grande diventa tra letteratura e scienza. Ispirandosi liberamente a un capolavoro della letteratura internazionale, intervallato, in scena, da esperimenti scientifici.
Il programma della Settimana della Scienza è consultabile al sito www.settimanadellascienza.it.
S. Mag.

p.rossetti

© riproduzione riservata