Gioco d’azzardo patologico e comunicazione: sensibilizzare nell’era digitale.

Corso con Michele Marangi sui comportamenti additivi legati all’azzardo nelle realtà fisica e digitale

In Italia nel 2021 le scommesse hanno raggiunto quota 107,5 miliardi di euro, pareggiando quasi l’ammontare del 2019. È un effetto della pandemia, con la precarietà in aumento e l’incertezza sul futuro, ma anche dell’innovazione tecnologica che ha reso le scommesse più accessibili grazie ai siti specializzati.

Il gioco d’azzardo prospera nei momenti di incertezza e nelle difficoltà. Una scommessa è un modo per evadere dalla realtà, creare un’illusione di facile arricchimento che in un periodo di crisi economica può avere un grande potere di attrazione grande quanto il potere distruttivo de gioco d’azzardo.

ATS Insubria, nell’ambito della collaborazione interdipartimentale prevista dal Piano Locale GAP, organizza un percorso formativo su “Gioco d’azzardo patologico e comunicazione: sensibilizzare nell’era digitale” con relatore Michele Marangi, media educator e docente dell’Università Cattolica di Milano – giovedì 10 Novembre 2022 dalle ore 9.00 alle ore 13.00.

Il corso vuole approfondire le tematiche dei comportamenti additivi in tema di azzardo nella realtà fisica e in quella digitale, proponendo quattro prospettive operative per costruire una comunicazione efficace e attenta alle esigenze dei differenti target.

L’invito è aperto a operatori sociali e sanitari, insegnanti, educatori e tutte le figure professionali, a vario titolo, coinvolte nella comunicazione della salute.

È possibile seguire l’evento a distanza o in presenza presso l’Aula Formazione del Padiglione Monteggia di ATS Insubria – sede via O. Rossi – Varese.

Il corso di formazione rilegge i comportamenti additivi in tema di azzardo nella realtà fisica
e in quella digitale e propone quattro prospettive operative per costruire una comunicazione
efficace e attenta alle esigenze dei differenti target.