Giovane, forte e ambiziosa come la nuova UYBA di Velasco: Martina Bracchi vola con le farfalle

L' ultimo arrivo della e-work Busto Arsizio è l'opposto classe 2022 proveniente da Lecco. Attaccante in grande crescita, con 506 punti nella stagione 2022/2023 è stata tra le migliori del campionato di A2. Il suo entusiasmo per il salto: "Non riesco a stare ferma e mi sto già allenando da sola"

BUSTO ARIZIO – La casella dei nuovi arrivi in casa e-work Busto Arsizio continua a riempirsi e questa volta in ingresso c’è da segnalare una giocatrice che nell’ultimo anno ha davvero stupito tutti per la crescita esponenziale delle sue prestazioni: stiamo parlando di Martina Bracchi, opposto della Orocash Lecco, che in 31 gare disputate ha realizzato ben 506 punti risultando una delle attaccanti più efficaci dell’intero campionato di serie A2.

Classe 2002, 182cm di altezza, la nuova giocatrice biancorossa è nata a Piacenza ed è cresciuta nelle giovanili della Libertas San Paolo e della Pallavolo Sangiorgio Piacentino, società con cui hga raggiunto i playoff per la promozione in Serie B2 e la vittoria nella fase regionale del campionato Under 18. Nel 2018 si è guadagnata la convocazione da coach Mencarelli per uno stage con la Nazionale al Centro Pavesi. Nel 2019 è poi approdata all’Academy Sassuolo, con la quale ha partecipato al campionato di Serie B2 e ha vinto nuovamente la fase regionale Under 18; nel 2020 è passata al Volley Certosa, sempre in B2, poi due anni a Lecco, prima in B1 e poi finalmente in serie A2.

Ora il grande salto in A1 proprio con la UYBA di coach Julio Velasco che anche a lei ha proposto un contratto di 2 anni con opzione per il terzo.

Ecco il pensiero di Martina Bracchi: “Busto Arsizio è un’opportunità molto bella per me che vengo dall’A2 dove ho disputato un buon campionato, ma veramente non me l’aspettavo: giocare in A1 allenata da Velasco è un’occasione a cui non ho potuto dire di no. Sono ancora un po’ scombussolata dalla stagione appena conclusa, sono arrivata in A2 con poche certezze e consapevolezza dei miei mezzi, ma poi le cose sono cambiate e sono riuscita a giocare in questa categoria raggiungendo un ottimo livello.

A che punto mi sento nel mio percorso di pallavolista? Sono una perfezionista e mi sento sempre all’inizio, anche quando sarò a un livello più alto sono sicura che vorrò sempre lavorare per migliorarmi. Non riesco a stare ferma e mi sto già allenando da sola in attesa di venire alla e-work arena per iniziare gli allenamenti con la squadra: voglio farmi trovare pronta perché so che troverò atlete più avanti di me e quindi mi impegnerò per arrivare al loro livello. Il progetto squadra che mi è stato presentato è bellissimo perché prevede una grande cura di noi atlete: saremo molto seguite e questo porterà ad un miglioramento non solo mio, ma di tutte le giocatrici”.