New York, 17 nov. (Ap) – Domani al New York Stock Exchange si torneranno a scambiare i titoli di General Motors, grande potenza industriale americana salvata lo scorso anno a un passo dal fallimento. A ventiquattro ore dallo storico ritorno in borsa, il colosso di Detroit ha confermato che aumenterà la portata del collocamento del 30%, mettendo in vendita 478 milioni di azioni ordinarie. Quella di giovedì sarà dunque la più grande Ipo della storia e segnerà la resurrezione dello storico marchio automobilistico americano, giunto vicino al fallimento nel 2008 e che nei quattro anni precedenti aveva perso oltre 80 miliardi di dollari.
La decisione del colosso automobilistico di Detroit è stata presa per rispondere all’altissima domanda di azioni, così forte che le banche di investimento hanno chiuso gli ordini di titoli già martedì, e all’interesse mostrato anche dagli investitori stranieri. Saic, il maggior produttore di auto cinese, ha infatti intenzione di acquistare circa l’1% delle quote Gm per circa 500 milioni di dollari, mentre fondi sovrani mediorientali e asiatici potrebbero aggiudicarsi titoli per circa un miliardo di dollari.
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