Governo/Asor Rosa insiste:Stato deve autodifendersi da Berlusconi

Roma, 14 apr. (TMNews) – “E’ forse eversivo o voglia di ‘soffiare sul fuoco’ invocare l’intervento di Carabinieri e Polizia? Sono organi dello Stato. Sarei eversivo se invocassi la rivolta popolare: ma questo non lo faccio. Chiedo solo che la democrazia e lo Stato si autodifendano”. L’intellettuale Alberto Asor Rosa non rettifica di una virgola l’appello ad una “autodifesa dello Stato” contro “l’atteggiamento etico e politico di Berlusconi che mette in discussione l’assetto democratico e repubblicano”. Perchè “se tutto questo è vero, e per me è vero, come bisognerebbe reagire: tacendo? No, ma cercando di capire come se ne esce”.

Asor Rosa, intervistato da ‘Repubblica’ non si cura della furia con cui Giuliano Ferrara ha invitato Istituzioni e centrodestra a “reagire e battere un colpo contro il tentativo di colpo di Stato” , come il direttore del Folgio considera la posizione di Asor Rosa. “Ferrara, da tempo immemorabile, non conta nulla”. Piuttosto, “il mio ragionamento – ha detto l’intellettuale – è molto chiaro. C’è una obbiettiva frantumazione delle regole ed è opera del Capo del Governo”.A fronte della quale “bisogna fare il possibile per evitare il peggio”.

“Tutti – ha sottolineato Asor Rosa- abbiamo la responsabilità storica di scegliere se accettare o meno la fatalità di quello che sta accadendo, come avvenne nel ’22 e nel ’33. Quindi, per me, si richiede un impegno che va oltre il semplice accettare o respingere leggi”. Un impegno, ha sottolineato, “in primo luogo da parte delle Istituzioni e delle forze dell’ordine che devono garantire l’ordine repubblicano”.

Tor

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