É un nuovo giorno per il Varese, oggi. É un nuovo giorno anche per Ciccio Baiano, che tornerà a sedersi sulla panchina biancorossa dopo che oltre cinque anni, stavolta come lider maximo, come capo allenatore, come vera speranza per il resto della stagione.
Il Varese riparte dal secondo posto in classifica, a un solo punto da Chieri e Borgosesia, e ospita al Franco Ossola il Pinerolo dell’ex Andrea Gasbarroni, transitato da Varese prima di diventare grande in Serie A.
Dall’esperienza alla freschezza, perché sulla panchina del Varese non si siederà Ernestino Ramella, bensì Baiano, classe 1968, che ha iniziato a lavorare con la squadra mercoledì e dopo quattro allenamenti è già pronto alla prova del fuoco. Non è giusto aspettarsi rivoluzioni, non c’è stato abbastanza tempo per farle. Già da oggi però in campo qualche piccola modifica ci potrebbe essere, a partire dal modulo.
Attraverso le parole di mister Baiano, raccolte alla vigilia, andiamo a capire come è trascorsa questa settimana atipica per i biancorossi: «Il maltempo forse ci ha limitato negli allenamenti, infatti venerdì abbiamo lavorato sul sintetico, che è stretto per provare alcune soluzioni. Però non c’è problema, sono contento dell’applicazione che i ragazzi hanno messo in tutti gli allenamenti, abbiamo lavorato molto bene e sono soddisfatto». L’impatto con la squadra è stato più che positivo: «L’ho trovata molto bene, tutti si sono messi a disposizione nel tentativo di mettere in pratica ciò che chiedo ogni giorno. Ovviamente ci vorrà del tempo per assimilare ciò che un allenatore vuole che venga fatto, però ho visto lo spirito giusto». Come vi abbiamo anche più volte raccontato in settimana, Baiano non ha fatto mistero di prediligere come scacchiere tattico il 4-3-3. Non sarà però questo il modulo che il nuovo allenatore proporrà oggi: «Non credo, c’è stato poco tempo per provarlo in questi giorni». Molto più probabile dunque che ci si muova sul 4-3-1-2, con un trequartista che dovrebbe essere Lorenzo Lercara, dietro le due punte Giovio e Scapini. Questo modulo ha regalato parecchie fortune al Varese già in Eccellenza l’anno scorso, quando sempre Lercara agiva alle spalle della coppia Giovio-Marrazzo.
Al Franco Ossola, alle 15, arriverà il Pinerolo, una squadra che Baiano ha studiato bene: «Il Pinerolo è una buonissima formazione, con giocatori importanti ed un gioco molto aggressivo. Noi dobbiamo cercare di fare il nostro in base a ciò che abbiamo preparato in questi giorni. In ogni partita troveremo delle difficoltà, ma questo lo sappiamo già, dovremo lavorare sui difetti dei nostri avversari. Sono convinto che questa squadra cercherà di mettere in pratica tutto ciò che abbiamo provato in settimana».