I Pm10 aumentano anche nella nostra aria. Da oggi scattano le misure anti inquinamento anche a Varese

Ieri 62 microgrammi per metro cubo: il limite è 50. Limitazioni per i diesel fino a euro 4 e auto commerciali diesel fino euro 3

Emergenza inquinamento, scattano da oggi le misure antismog su tutto il territorio di Varese. Ad annunciarlo ieri è stato l’assessore all’Ambiente , dopo aver visionato i dati sulla concentrazione di Pm10 nell’aria. «Lo smog non ha confini e tutti dobbiamo impegnarci in favore della salute dei cittadini – spiega De Simone – I dati ci dicono che la qualità dell’aria di Varese non è paragonabile a quella del resto della Pianura Padana ma negli ultimi giorni i livelli di smog si sono alzati».

La centralina di via Copelli, infatti, sabato scorso ha registrato 115 microgrammi per metro cubo di Pm10 mentre ieri le concentrazioni erano di 62 microgrammi. Il limite da non superare è di 50.

«Abbiamo intrapreso un percorso per contribuire a diminuire le concentrazioni di smog in città – prosegue De Simone – Anche grazie al piano Varese si Muove attento alla mobilità sostenibile, agli incentivi sull’efficienza energetica, al sostegno al trasporto pubblico con provvedimenti come il Park & Bus. Ma la battaglia deve essere decisa e così abbiamo aderito al “Protocollo per l’aria” della Regione Lombardia in cui si indicano una serie di misure temporanee che scattano quando i valori dell’inquinamento raggiungono livelli troppo elevati per troppi giorni consecutivi».

Da oggi dunque a Varese scatteranno le misure di primo livello previste dal protocollo che si applicano dopo 4 giorni consecutivi di sforamento del Pm10 nei comuni con oltre 30mila abitanti.

Le misure prevedranno la limitazione all’uso delle auto diesel private di classe emissiva fino ad Euro 4 diesel compreso in ambito urbano dalle 8.30 alle 18.30 e dei veicoli commerciali diesel di classe emissiva fino ad Euro 3 diesel compreso dalle 8.30 alle 12.30. Si mantengono le stesse deroghe ed esclusioni previste dalle limitazioni strutturali invernali: il divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento), di combustioni all’aperto e l’introduzione del limite a 19 gradi centigradi (con tolleranza di 2 gradi) per le temperature medie nelle abitazioni e spazi ed esercizi commerciali.

Quindi il divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso. Infine è previsto il potenziamento dei controlli con particolare riguardo al rispetto divieti di limitazione della circolazione veicolare, all’uso degli impianti termici a biomassa legnosa, alle combustioni all’aperto e al divieto di spandimento dei liquami.