I treni della nuova M4 di Milano già imbrattati prima dell’apertura. Foto sui social dei writers

Tre notti fa il raid nel deposito di San Cristoforo a un mese dall'inaugurazione. La società della metropolitana sporgerà denuncia contro ignoti. Dalle firme si tratterebbe di "crew" straniere già note in città

MILANO – Per loro è un grande colpo, un successo da esibire sui social. In effetti dal punto di vista dei writers che hanno imbrattato con largo anticipo i vagoni dell’attesissima M4, l’importante nuova “linea blu” della metropolitana milanese si tratta di una vittoria.

Tre notti fa, a un mese dall’apertura della linea, i soliti ignoti sono riusciti ad introdursi nel deposito di San Cristoforo, alla periferia sud-ovest di Milano, bucando il muro. Lì hanno messo in atto un’azione in grande stile, imbrattando con enormi disegni colorati 2 treni composti da 4 vagoni, vandalizzando così ben 8 carrozze. Le firme, le tag come sono chiamate in gergo, sono quelle di gruppi (crew) già note in città anche se di provenienza straniera.

Secondo quanto ricostruito dalla società M4 la pattuglia di writers entrata in azione sarebbe stata composta da quattro o cinque le persone che si sono introdotte bombolette alla mano nel deposito “in una zona pericolosa perché presto, quando la nuova metropolitana sarà attiva, sarà a tensione elettrica elevata”. La società, aggiunge, “sporgerà denuncia contro ignoti per i danni arrecati”.