Il processo in fattoria ora diventa una canzone

Ricordate il «Processo in fattoria»? La simpatica iniziativa organizzata nel novembre 2012 alla fattoria Pasqué da Giuseppe D’Aquaro, rappresentante degli studenti dell’università dell’Insubria e assessore alla cultura a Casale Litta? Adesso quel processo, che ha visto sfidarsi per i propri diritti il pony Equus Caballus e il maiale Carlo III, è diventato una canzone. Si intitola «Ul Prucess» ed è stata scritta e musicata da Maurizio Mascarello. Per ascoltarla si può digitare «Ul Prucess» su youtube.

Si tratta di un testo simpatico, che ha il potere di far riflettere e di ripercorrere la serata nello stesso tempo. Ecco alcuni stralci della canzone: «un processo in piena regola con giudice e avvocati e anche testimoni per niente improvvisati. La Sabrina che difende la pelle dell’equino come fosse un bambino. E alla fine in molti non sanno darle torto quando dice che il cavallo serve più da vivo che da morto. Il Franz dal canto suo sta dalla parte del maiale, ma più di una contraddizione se la lascia scappare». «Sembrava preoccupato il simpatico cavallo, la sua sorte dipendeva da quel che c’era in ballo. Il vedersi trasformato in salame sopraffino gli ha provocato un serio movimento di intestino. Un po’ più tranquillo è invece il maialino, che potrà solo migliorare il suo destino. Se si alzano un po’ i toni, cerca di tranquillizzare anche l’amico pony. Alla fine delle arringhe, anche gli astanti hanno voluto di la sua sui due contendenti. E ricordo l’intervento del cantautore, più ispirato dal cavallo per scrivere d’amore. Ma non si può negare che, in quanto a citazioni, si difende anche il maiale. E alla televisione, da che c’è Peppa Pig, anche il porcellino e diventato un vip. Qualcuno dice basta, non serve più il macello. Fatti vegetariano e diventerai più bello».A. Mor.

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