Il weekend nero sulle strade: vittime di incidenti raddoppiate. Quattro morti in Lombardia

I brutti dati raccolti dall'Asaps, l'Associazione sostenitori Polstrada: nell'ultimo fine settimana 35 decessi contro 18 del precedente

MILANO – Sono praticamente raddoppiate, rispetto al fine settimana precedente, le vittime della strada in Italia nel weekend 24-26 marzo: 35 contro 18. Nelle 72 ore sono stati 21 gli automobilisti deceduti, 7 motociclisti, 4 pedoni, 2 ciclisti e un conducente di van, secondo i dati raccolti dall’Asaps, l’Associazione sostenitori Polstrada.

“Dall’inizio dell’anno – sottolinea il presidente Giordano Biserni – è il peggior fine settimana, con un numero di vittime più alto che in piena estate”. Sedici gli incidenti mortali sulle strade extraurbane principali, la fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi è stata la causa di sette incidenti fatali. Fra le 35 vittime, 11 avevano meno di 35 anni: la vittima più anziana è una donna di 83 anni, quella più giovane un bambino di 4 anni. Sono state 8 le vittime in Sicilia, 5 in Puglia, 4 in Campania e Lombardia, 3 in Piemonte, 2 in Emilia-Romagna, Marche e Lazio e una in Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Umbria, Abruzzo e Sardegna.