Imbrattati i muri della sede Cgil di Saronno con scritte no-vax: “Traditori del popolo”

Nella notte tracciati slogan offensivi contro l'organizzazione: "Noi accostati al nazismo". Nelle prossime ore la Camera del Lavoro di Varese sporgerà denuncia alle competenti autorità

Questa notte sono stati imbrattati i muri della Camera del Lavoro di Saronno con scritte gravi e offensive, tra cui una con vernice rossa che dice: “Traditori del popolo”. “Unico obiettivo di questa iniziativa firmata con un fantomatico simbolo no-vax è quello di insultare e diffamare il sindacato con uno stile che ben conosciamo, praticato da gruppi fascisti e nazisti ben noti alla Questura”, fanno sapere in una nota la Cgil Varese e Lombardia.


“Fa rabbrividire l’accostamento del sindacato al nazismo, ma a questi soggetti, che ignorano la storia del nostro paese e delle istituzioni nate dall’antifascismo e dalla lotta di liberazione, e che tracciano di notte sui muri delle sedi sindacali slogan deliranti, ricordiamo che il sindacato è un soggetto forte e autorevole, radicato sul territorio e sempre schierato dalla parte di chi è più fragile, sempre a difesa della democrazia e della Costituzione. L’iniziativa di Saronno è una stupida provocazione da disprezzare senza se e senza ma” prosegue il sindacato. Nelle prossime ore la Camera del Lavoro di Varese sporgerà denuncia alle competenti autorità.