In attesa di una chiamata da Reggio

Per non lasciare nulla di intentato, il Varese va all-in sull’attaccante. Il nome, come detto, è quello di Claudio Coralli, e la dirigenza biancorossa è destinata ad andare fino in fondo. La trattativa, nonostante sembrasse difficile in partenza, è ora a buon punto e potrebbe chiudersi nelle prossime ore.

Non che il Varese abbia fretta, anche perché Coralli, o chiunque dovesse arrivare in attacco, dovrà aspettare il 5 febbraio per scendere in campo con i biancorossi, nella trasferta di Voghera contro l’Oltrepo. Quindi ci si prende un rischio, si spendono soldi nella speranza che un nuovo attaccante aiuti il Varese nella risalita in Lega Pro. Ma, nel calcio, non sempre due più due fa quattro. Si attende soltanto una risposta da Reggio Calabria, da parte del presidente Mimmo Praticò,

che sta opponendo qualche resistenza a questa trattativa. La Reggina è restia a far partire il giocatore, ma la realtà parla di un Coralli che vuole lasciare gli amaranto e che ha già dato il suo sì al Varese. In questi giorni, i contatti telefonici tra il giocatore e mister Baiano, suo amico ed estimatore, nonché il primo ad esporsi per questa trattativa, sono stati costanti, segnale della volontà comune di condurre in porto questo affare. La dirigenza del Varese è pronta già oggi a volare a Reggio Calabria per chiudere la questione, nel caso in cui arrivasse anche il sì di Praticò, e tornare con la firma del giocatore sul contratto.

Un accordo che, nel caso arrivasse, costringerebbe il Varese a quello che nel basket chiamano “extrabudget”, una spesa extra e non preventivata (potrebbe aggirarsi sui 30mila euro). Dovesse invece arrivare il no del presidente dei calabresi, sarà necessario verificare quanto lo stesso giocatore sia pronto a “forzare la mano” per chiedere la partenza. Le sensazioni sono comunque positive per quanto riguarda Coralli. Dovesse esserci un brusco stop nella trattativa, la squadra mercato del ds Merlin sarebbe pronta a d intraprendere nuove strade, con un paio di alternative già allertate, perché in ogni caso un attaccante arriverà. Ma il mercato del Varese, paradossalmente, potrebbe non fermarsi qui: nell’idea dirigenziale, per completare il quadro di interventi fondamentale a sferrare l’assalto in Lega Pro, potrebbe esserci un tentativo per rinforzare nuovamente il centrocampo, nonostante l’arrivo di Vingiano e, più di recente, di Benucci. Questo colpo in mediana, che resta nel campo dell’eventuale, potrebbe verificarsi solo in caso di qualche uscita. L’indiziato principale sembra essere Giampaolo Calzi, prima dato per partente e poi confermato, ma comunque mai a disposizione di Baiano negli ultimi due mesi e mezzo. L’ingaggio pesante (che il giocatore ha accettato di ridurre non più tardi di un mese fa) e lo scarso, o nullo, utilizzo, potrebbero rimettere in discussione la sua posizione.