Incidente di Malpensa, autorizzata la donazione degli organi del 30enne

Oggi è stata dichiarata la morte cerebrale del trentenne, che vive a Lonate Pozzolo: i genitori hanno deciso di donare i suoi organi.

LEGNANO – Non c’è più niente da fare per il ragazzo di 30 anni vittima del terribile incidente di sabato mattina sulla superstrada di Malpensa: i medici hanno comunicato la morte cerebrale del giovane ai genitori, che hanno deciso di autorizzare l’espianto degli organi del figlio.

Sono ancora in fase di accertamento le dinamiche che hanno portato allo schianto sulla SS336, ma stando alle prime indiscrezioni il ragazzo avrebbe fatto tutto da solo: forse un colpo di sonno o una distrazione gli hanno fatto perdere il controllo della sua Mercedes classe A, che è finita contro il guard rail per poi accartocciarsi.

Immediati i soccorsi, poi la folle corsa in ospedale a Legnano per tentare di salvargli la vita e oggi la terribile notizia della morte cerebrale del giovane. Una morte culminata in un estremo gesto di generosità.