Incidenti con animali? La Regione ti risarcisce

Il Pirellone rimborsa fino al 75 per cento dei danni. Casi in aumento

Forse non tutti sanno che in caso di incidenti causati da animali selvatici sulla carreggiata, la Regione Lombardia arriva a risarcire fino al 75 per cento dei danni.

E siccome si tratta di eventi in forte aumento, la Comunità montana Valli del Verbano lancia una doppia iniziativa: da un lato promuove una campagna di informazione per tentare di fermare l’escalation, e dall’altra propone di inserire nuova tecnologia sulle strade, capace di segnalare preventivamente agli automobilisti eventuali ostacoli sulla strada.

«Attenzione animali selvatici». Il cartello si trova di frequente a bordo strada sul territorio prealpino delle Valli del Verbano. Tuttavia non si presta troppa attenzione e non si prendono le dovute precauzioni. Così gli incidenti stradali tra automezzi e animali selvatici sono ogni anno di più.Percorrendo le strade che costeggiano o addirittura passano all’interno dei boschi, è comune incontrare cervi, caprioli, cinghiali a bordo strada o, peggio, in mezzo alla carreggiata.

«Gli animali selvatici, nei loro spostamenti effettuati tra un’area e l’altra, si trovano spesso a dover attraversare zone non solo molto trafficate ma anche pericolose», spiegano dalla Comunità Montana.

Per evitare di uccidere o ferire un animale e trovarsi l’auto danneggiata, il miglior consiglio è moderare la velocità, soprattutto nelle ore notturne e nelle prime ore del mattino. Riuscire a frenare in pochi metri è il modo più sicuro per evitare spiacevoli incidenti.

Anche la conoscenza di quelli che sono i tratti di strada più pericolosi, può essere utile. E i rilevamenti del Nucleo faunistico della Polizia Provinciale sono molto precisi su questo. I punti critici sono il tratto Luino – Fornasette, lungo la strada provinciale che costeggia il Lago Maggiore, la strada statale 394 della Valcuvia e Valtravaglia, in particolare nei Comuni di Germignaga, Mesenzana, località Lische, e Cuveglio, località S. Maria. Numerosi incidenti sono stati registrati anche tra Laveno e Cittiglio, tra Orino e Caldana e infine anche a Gemonio, in particolare nella località Lueditt.

Regione Lombardia prevede un risarcimento fino al 75% dei danni arrecati a carrozzeria e motore. Sul sito istituzionale del Pirellone si trova tutta la modulistica e la documentazione da consultare per ottenere i rimborsi. La domanda deve essere presentata entro 30 giorni dall’incidente ed è necessario avere il verbale delle forze dell’ordine che prova la dinamica dell’accaduto. La Polizia Provinciale risponde in orario di ufficio al numero 0332 252441.

In alternativa si possono contattare le altre Forze dell’Ordine che solitamente intervengono in occasione di incidenti stradali.

Sul fronte della prevenzione invece, Comunità montana Valli del Verbano, in virtù del finanziamento ottenuto da Fondazione Cariplo per la salvaguardia dei corridoi ecologici, ha in cantiere il progetto di installare innovativi sistemi anticollisione nei tratti più pericolosi che siano in grado di avvisare gli automobilisti e segnalare loro il pericolo quando viene rilevata la presenza di animali nei pressi della carreggiata.