Indice di sportività, Varese perde la vetta ma resta nei piani alti della classifica nazionale

Attrattività di grandi eventi, calcio, basket, volley, ciclismo, atletica, nuoto, tennis, sport invernali, motori, discipline paralinpiche, attività per bambini e ragazzi. Sono i parametri su cui si basa la graduatoria realizzata da Pts e pubblicata oggi da "Il Sole 24 Ore"

La graduatoria sull’indice di sportività delle province d’Italia, realizzata da Pts e pubblicata oggi dal quotidiano “Il Sole 24 Ore” quest’anno premia certamente il Nordest, che si aggiudica i primi tre gradini del podio. Si piazza ai vertici anche la sempre eccellente Lombardia con un posizionamento decisamente lusinghiero per il Varesotto, che nel 2021 si era classificato addirittura al primo posto.

L’indice di sportività, giunto alla sua 16a edizione, misura la qualità e la diffusione dello sport a livello provinciale. È calcolato su 32 indicatori suddivisi in quattro categorie: struttura sportiva, sport di squadra, sport individuali, sport e società.

Ai primi tre posti dell’indice di sportività di quest’anno ci sono Trento, Bolzano e Trieste, seguite da Cremona, Bergamo, Aosta, Milano, Sondrio, Varese e Treviso.