Induno Olona, questa volta vandali beccati sul fatto: due denunciati alla stazione

Gli agenti della Polizia locale hanno colto in flagranza i malfattori, provenienti da Varese, mentre si accanivano contro i cartelli indicatori. La soddisfazione del sindaco e l'importanza degli accordi tra Comuni

INDUNO OLONA – Questa volta li hanno beccati, colti sul fatto. Tante volte i viaggiatori della rete ferroviaria del Varesotto hanno trovato la brutta sorpresa dei danni provocati dai vandali nelle stazioni, il più delle volte senza che i colpevoli degli scempi venissero scoperti e puniti

E’ andata diversamente giovedì pomeriggio, 24 novembre, nella stazione ferroviaria di Induno Olona, dove gli agenti della Polizia locale hanno sorpreso due giovani mentre si accanivano contro i cartelli delle indicazioni. Sono stati colti in flagranza, fermati e denunciati. E qualche guaio ora lo passeranno, una volta tanto.

Il sindaco Marco Cavallin ha espresso la sua soddisfazione congratulandosi con gli agenti per l’efficacia della loro azione, a cui anche la comunità sarà grata. 

“Due ‘fenomeni’, provenienti da Varese e probabilmente alterati dall’uso di sostanze stupefacenti, hanno pensato bene di vandalizzare i cartelli indicatori presso la stazione di Induno – ricostruisce Cavallin -. L’intervento tempestivo della nostra Polizia Locale, insieme con agenti di Varese e Cantello, ha consentito di prendere entrambi i furfanti in flagranza di reato e denunciarli all’autorità”.

Un’azione quella alla stazione di Induno anche frutto degli accordi per la sicurezza siglati a livello territoriale.

“Un intervento efficace, reso possibile – aggiunge il sindaco – grazie a quel protocollo d’intesa che noi Comuni abbiamo firmato in Prefettura un paio di mesi or sono e che consente l’intervento e la vigilanza nelle stazioni anche delle forze di Polizia Locale, oltre a quello di PolFer, che rimane ovviamente la principale delegata – conclude il primo cittadino – una strada che funziona e consente tempestività d’intervento, ciò che in questi casi fa tutta la differenza del mondo. Grazie ai nostri uomini, avanti così”.