Insieme per fermare lo scippatore

Scippatore nei guai a Cassano Magnago: l’uomo, 45 anni residente a Fagnano Olona, è stato arrestato dopo aver scippato un’anziana in bicicletta nella zona di via Tagliamento. L’uomo, grazie all’ottima collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini, è stato bloccato e dovrà rispondere del reato di furto con strappo (reato più comunemente noto come “scippo). L’uomo è già noto alle forze dell’ordine per una serie di precedenti.
Secondo una ricostruzione sommaria dell’accaduto l’uomo, a piedi,

nella zona centrale del comune di Cassano Magnago, ha asportato la borsa dal cestino della bicicletta guidata da una pensionata del posto. La donna, 80enne, stava passeggiando tranquillamente, ma a un certo punto si è imbattuta nello scippatore che l’ha travolta, facendola cadere a terra. In un lampo lo scippatore si è dato alla fuga, approfittando del fatto, che l’anziana, non aveva avuto neppure il tempo di reagire a quella situazione. Lo scippatore ha tentato la fuga a piedi nella vie che si snodano attraverso il centro abitato pensando di poterla fare franca.

All’evento, però, avevano assistito due cittadini (uno dei quali assistente capo polizia di stato in servizio al commissariato di Gallarate, libero dal servizio), che si sono subito messi al suo inseguimento. Nel frattempo sul posto si sono subito concentrate anche le pattuglie dei carabinieri. Chi si trovava sul posto e ha assistito alla vicenda ha subito fornito le coordinate degli spostamenti alla pattuglia della stazione carabinieri, poco lontana, che ha raggiunto la zona dello scippo. Grazie alle indicazioni dei testimoni oculari, i militari sono riusciti a intercettare lo scippatore.

La brillante operazione è stata resa possibile grazie a questa eccellente forma di collaborazione. La refurtiva, costituita da denaro contante e documenti personali, è stata recuperata e restituita alla vittima dello scippo. Sempre secondo la ricostruzione, la donna ha riportato lievissime escoriazioni alle mani, conseguenza della caduta dalla bici, tanto che non c’è stato bisogno di refertare in ospedale. Lo scippatore, al termine delle formalità di rito, è stato trasferito al proprio domicilio in attesa del giudizio direttissimo fissato per le prossime ore dalla competente autorità giudiziaria.