Minsk, 30 nov. (Apcom-Nuova Europa) – Ha aperto gli archivi del Kgb al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: in segno di riconoscimento per la visita odierna a Minsk il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko ha annunciato “un regalo” degno degli “amici importanti”.
I fascicoli consegnati pubblicamente da Lukashenko a Berlusconi vengono direttamente dagli archivi dei servizi segreti russi e bielorussi e sono il frutto “di un lavoro certosino”.
Un privilegio tributato a Berlusconi che permetterà di stabilire “le sorti dei cittadini italiani prigionieri durante la seconda guerra mondiale in Russia e in Bielorussia”. Le informazioni consegnate riguardano inoltre le sorti degli italiani vittime delle “persecuzioni nell’Unione sovietica degli anni ’30” ha spiegato Lukashenko.
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Cgi/Lux
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