La funicolare del Sacro Monte parlerà milanese? Ipotesi Atm per la gestione. A che punto siamo

La tormentata vicenda dell'impianto che ha superato l'ultimo collaudo e ha visto uscire di scena Avt: la competenza passa all'Agenzia del Trasporto Pubblico Locale come ente regolatore. Intanto spunta la "pista" che porta al capoluogo regionale

VARESE – Dopo un lungo calvario qualcosa si è mosso nella tormentata vicenda della funicolare del Sacro Monte, anche se i tempi per la sua riattivazione sono ancora incerti. L’impianto ha superato finalmente il collaudo, a seguito di alcune controversie anche lì, e Avt, il contestato gestore scelto a suo tempo dal Comune di Varese, è uscito di scena. Le competenze sulla funicolare sono passate all’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale, che sarà però solo ente regolatore. Come previsto da Regione Lombardia, proprio per dare tempi più certi e rapidi agli appalti in materia di trasporto, l’impianto del Sacro Monte rientrerà in una gara insieme ad altri sei nelle province di Varese (c’è anche Monteviasco), Como e Lecco.

Ora, fatta un po’ di chiarezza e pulizia, sarà questione di tempi tecnici. Per quanto riguarda le ipotesi sul nuovo gestore, in questi giorni, ne circola una che sta alimentando curiosità: sembra che sia interessata l’Atm, la società dei trasporti pubblici di Milano. Il sindaco Galimberti ne avrà parlato con il suo omologo Sala con cui condivide posizioni politiche e non solo?