La Pro Patria ferma il Cittadella sullo 0-0

Un punto prezioso al “Tombolato”, ma i tigrotti restano senza vittorie e senza gol

CITTADELLA – Pareggio a reti bianche per la Pro Patria nel monday night di campionato contro il Cittadella: uno 0-0 che vale soprattutto per muovere la classifica, ma che non risolve i problemi delle due squadre, entrambe in evidente difficoltà.

I bustocchi di Leandro Greco, reduci da due sconfitte pesanti con tanto di contestazione, hanno giocato un primo tempo ordinato, salvo poi abbassarsi troppo nella ripresa, lasciando l’iniziativa ai veneti guidati dal varesino Manuel Iori, chiamati a interrompere una striscia negativa di quattro k.o. consecutivi. Alla fine, a salvare il risultato ci ha pensato Rovida, decisivo con due parate nel finale, la prima sull’ex Castelli e la seconda su De Zen.

Per i biancoblù resta dunque rinviata la prima vittoria stagionale e continua l’astinenza offensiva (quasi 400 minuti senza gol), ma almeno arriva un segnale positivo dalla difesa, che per una volta non subisce reti.

La partita

Con Giudici di nuovo disponibile dopo la squalifica, Greco lascia inizialmente in panchina Mastroianni, preferendo il tandem Renelus–Udoh. Il primo tempo si gioca sul filo dell’equilibrio: poche emozioni, molta prudenza e inevitabile 0-0 all’intervallo.

Nella ripresa il Cittadella cresce e sfiora il vantaggio con Barberis e Rizza, costringendo Rovida agli straordinari. La Pro Patria rinuncia quasi del tutto a costruire gioco, concentrandosi sulla fase difensiva. E la strategia paga: nel finale, due miracoli del portiere bustocco tengono inviolata la porta e regalano il punto.

Le pagelle biancoblù

  • Rovida 7 – Decisivo con due interventi nel finale: tiene a galla i tigrotti.
  • Mora 6, Masi 6, Motolese 6 – Reparto difensivo compatto.
  • Giudici 6, Ferri 6, Di Munno 6.5, Citterio 6.5 (25’ st Schirò) – Buon lavoro di filtro, soprattutto nel primo tempo.
  • Dimarco 6 – Ordinato.
  • Renelus 6.5 (16’ st Orfei), Udoh 6 (25’ st Mastroianni) – Ci provano, ma senza mai incidere davvero.
  • All. Greco 6 – La squadra tiene botta, ma rinuncia troppo presto a giocare.

L’omaggio dei tifosi

Il match è stato anche l’occasione per ricordare Riccardo Cazzani, storico segretario del Pro Patria Club e grande cuore biancoblù, recentemente scomparso. Al “Tombolato” gli Ultras e i 1919 hanno esposto uno striscione semplice ma toccante:
“Vola in alto Riccardo”, a fianco del vessillo già dedicato a Raffa & Hooli.

Il tabellino

Cittadella-Pro Patria: 0-0
CITTADELLA (3-4-2-1): Zanellati; Pavan (22′ Salvi), Redolfi, Gatti; De Zen, Amatucci, Casolari (22′ Barberis), Rizza; Bunino (32′ st Gaddini), Ihnatov (32′ st Desogus); Diaw (16′ st Castelli). A disposizione: Maniero, Scquizzato, Crialese, Verna, Vita, D’Alessio, Rabbi, Egharevba, Cecchetto. Allenatore: Iori.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): Rovida; Mora, Masi, Motolese; Giudici, Ferri, Di Munno, Citterio (24′ st Schirò), Dimarco; Renelus (16′ st Orfei), Udoh (24′ st Mastroianni). A disposizione: Gnonto, Reggiori, Viti, Schiavone, Aliata, Auci, Travaglini, Marra, Bagatti. Allenatore: Greco.
ARBITRO: Alessandro Silvestri della sezione di Roma 1 (assistenti Vincenzo D’Ambrosio Giordano di Collegno e Umberto Galasso di Torino. Quarto ufficiale Mattia Drigo di Portogruaro; operatore FVS Marco Roncari di Vicenza).
NOTE : Serata fredda. Terreno in buone condizioni. Spettatori: 1100 ca. Ammoniti: Ihnatov (CIT), Diaw (CIT), Renelus (PPA), Salvi (CIT). calci d’angolo 6-3. Minuti di recupero: pt 4′, st 4′.