La stagione del Teatro Sociale

Già pubblicato su internet, in attesa della presentazione ufficiale il 20 settembre, il cartellone 2014/2015 del teatro Sociale di Busto Arsizio svela le sue diverse anime.

La programmazione è infatti il frutto della collaborazione tra tre realtà: “Educarte”, associazione culturale interna al teatro, che ha curato tutte le produzioni di prosa, l’Ensemble sinfonico “Amadeus” e la “Fondazione Comunitaria del Varesotto”, divenuta recentemente socia di maggioranza della Srl “Il teatro Sociale”.

Il sipario si alzerà il 10 ottobre con un concerto del coro e orchestra “Amadeus” di Rescaldina, diretti da Marco Raimondi, prima tappa degli “Itinerari musicali”, evento promosso dalla “Fondazione comunitaria del Varesotto” e divenuto una tradizione per la sala di piazza Plebiscito.

Il titolo della stagione, preso in prestito da Giorgio Gaber, “Se potessi mangiare un’idea, avrei fatto la mia rivoluzione”, riecheggia Expo 2015, appuntamento che ha influenzato la scelta delle proposte e allungato la programmazione, già stabilita fino a dicembre del prossimo anno. In onore della manifestazione universale il teatro ospiterà spettacoli di grandi autori, da Franz Kafka con “La metamorfosi”, a William Shakespeare con “Re Lear”, a Samuel Beckett con “Aspettando Godot”. Di cibo si parlerà naturalmente in “A tavola con Pinocchio e Foody”, favola dedicata ai bambini, mentre “La luce nascosta”, da un’idea del pranoterapista Mario Lini, affronterà il tema del benessere spirituale.

Alla memoria di Enzo Lauretta, presidente del centro Nazionale di Studi Pirandelliani, scomparso questa estate, sarà dedicato il nuovo allestimento di “Sei personaggi in cerca d’autore”, ultimo spettacolo andato in scena ad Agrigento alla presenza dello studioso.

Due le date per il balletto: il 20 dicembre il “Centro arte danza” di Olgiate Olona, con la partecipazione della compagnia “Ariston ProBallet” di Sanremo, proporrà “Natale, lirico incanto”, mentre il 6 gennaio andrà in scena “Romeo e Giulietta”, su musiche di Sergej Prokof’ev, con la compagnia “New Classical Ballet” di Mosca (prevendita aperta). L’Ensamble Amadeus sta lavorando a due produzioni per il Sociale: un allestimento de “La Traviata” di Giuseppe Verdi e la lezione/concerto “La serva padrona”, con musiche di Giovan Battista Pergolesi, entrambi in calendario nel 2015.

Nella stagione ci sarà anche spazio per incontri di impegno civile. Il recital “Si sta come d’autunno sugli alberi le foglie” (giovedì 6 novembre 2014) racconterà la Grande Guerra, in modo particolare la disillusione di tanti giovani partiti per il fronte pieni di entusiasmo, attraverso le parole di Emilio Lussu, Giuseppe Ungaretti ed Erich Maria Remarque. Per la giornata della memoria, il 27 gennaio, verrà invece presentata una riduzione scenica del romanzo “La notte” di Elie Wiesel.

Completano il cartellone la serata musicale “…Per ora rimando il suicidio”, omaggio a Dario Fo, Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, e una sacra rappresentazione tratta dai Vangeli e dall’Apocalisse di Giovanni.

Imminente infine anche l’inizio dei corsi tenuti dall’associazione Educarte. Si aprono domani le iscrizioni alle lezioni per gli “Attori in erba” (dai 6 ai 13 anni); l’obiettivo è quello di insegnare le nozioni base di recitazione, espressività, canto e danza, alle quali verranno affiancati, in concomitanza con Expo, consigli per una alimentazione sana e corretta.

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