La stazione di Canegrate zona “calda” tra risse, vetri rotti e vandali in azione. L’ultimo episodio nella notte di ieri

La stazione di Canegrate si conferma zona "calda" della delinquenza: una rissa e vandali in azione a distanza di qualche giorno (foto di repertorio)

CANEGRATE – Sembravano essersi calmati e invece sono ritornati a fare danni i vandali alla stazione ferroviaria di Canegrate. Il nuovo atto di vandalismo è successo durante la notte scorsa, tra mercoledì 7 e giovedì 8, i vandali in azione hanno mandato in frantumi le vetrate sull’uscita della gradinata del sottopasso pedonale, quello posto in direzione di via Garibaldi. Non si sa in quanti hanno agito, ma è probabile che sia imputabile agli stessi anche il danneggiamento di alcune luci, come testimoniato dai vetri rotti ritrovati per terra. Al vaglio delle autorità ora le registrazioni delle telecamere di sorveglianza della Stazione di Canegrate, sperando di trovare informazioni utili a incastrare il singolo teppista o la banda di vandali.

L’episodio purtroppo non è isolato, essendosi verificati anche in passato simili atti teppistici – come quando è stato distrutto il monitor con le informazioni degli arrivi e delle partenze dei treni. Del resto che la zona sia “calda” lo testimonia anche la rissa tra tre persone, registratasi martedì 6 novembre, non lontano dalla fermata ferroviaria canegratese, che ha provocato lesioni a un uomo cinquantenne, poi trasportato all’ospedale di Castellanza fortunatamente in codice verde. Non è chiara la dinamica di quest’altra lite, ma si sa che il ferimento dell’uomo sia avvenuto con una bottiglia e che la rissa era nata per “futili motivi”.