Ladro di biciclette beccato sul fatto a Varese. Doveva già scontare un’altra pena: finisce dentro

Scoperto da un cittadino ad armeggiare su un paio di mezzi in centro, è stato poi inseguito e bloccato dagli agenti della Polizia locale. Dall'identificazione è risultato che su di lui pendeva un precedente ordine di carcerazione ed è stato spedito dietro le sbarre

VARESE – Beccato con le mani nella marmellata, anzi sulle bici di proprietà altrui. Un uomo con precedenti è stato arrestato in flagranza di reato nel pomeriggio di ieri a Varese per il tentato furto di due biciclette.

Il soggetto in questione, attorno alle 15.30, stava armeggiando su un paio di mezzi con un intento piuttosto chiaro, quando un cittadino se ne è accorto e ha segnalato la situazione agli agenti della Polizia locale impegnati nelle attività di controllo del centro città.

A questo punto gli stessi agenti si sono avvicinati l’aspirante ladruncolo che si è dato alla fuga, finendo però per essere bloccato in via Dandolo anche grazie all’ausilio di una Volante della Polizia di Stato.

Non contento, ha provato a resistere all’arresto, invano. Portato in Questura per l’identificazione e al Comando di Polizia locale, ne è uscito con una denuncia per tentato furto con violenza sulle cose, minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Uscito si fa per dire, perché in realtà è finito dritto dietro le sbarre del carcere di Varese su disposizione del magistrato di turno della Procura cittadina. Su di lui infatti è risultato pendere un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Torino per un residuo di pena. Fatale dunque gli è stato il tentato furto, finito nel modo più infelice, delle due biciclette, che sono state restituite ai legittimi proprietari. Loro sì decisamente contenti.