Lago Ceresio, recuperati senza vita i due bagnanti scomparsi ieri sono un uomo e una donna

Le indagini della Polizia cantonale stanno ricostruendo l'accaduto. I corpi erano a circa 60 metri di profondità. Ancora non sono state rese note le generalità delle vittime.

CANTON TICINO – Sono stati individuati nella mattinata e già recuperati, i corpi delle due persone che erano scomparse ieri nelle acque del lago dopo un tuffo dall’imbarcazione che avevano noleggiato. Quella che per l’uomo e la donna trovati senza vita doveva essere una tranquilla giornata trascorsa sul lago Ceresio, si è trasformata in tragedia. E’ stata la Polizia cantonale a comunicare il ritrovamento delle due persone che erano scomparse ieri pomeriggio, 9 agosto nelle acque di Figino,

in zona Pian Roncate. I due avevano noleggiato una barca e poco prima delle 16 era scattato l’allarme da parte di qualcuno che li aveva visti tuffarsi nel lago e non riemergere. Le ricerche erano scattate subito e sul posto erano arrivati operatori di Polizia cantonale, della Polizia Ceresio Sud, della Società svizzere di salvataggio di Lugano e del Mendrisiotto, con i soccorritori della Croce Verde di Lugano, ma erano proseguite senza esito fino a quando il buio non ha consentito di proseguire. All’alba di oggi 10 agosto erano riprese le attività di soccorso e ricerca che, purtroppo, hanno avuto un tragico epilogo. I corpi sono stati individuati ad una profondità di circa 60 metri e a una distanza di circa 130 metri dalla riva e successivamente recuperati. Si tratta di un uomo e una donna, le cui identità sono attualmente in fase di verifica formale.la coppia aveva affittato un natante da 8 cavalli per il quale non è necessaria la patente nautica. La barca era stata ritrovata abbandonata a un centinaio di metri dalla riva. secondo una prima ricostruzione a tuffarsi sarebbe stata per prima la donna che avrebbe subito avuto difficoltà. a quel punto si sarebbe tuffato l’uomo, quasi sicuramente per soccorrerla, ma i due sono scomparsi e non sono più riemersi.