Le sorprese della “Design”. Il manichino è opera d’arte

Atmosfere da fuorisalone - Proseguono in città gli eventi dedicati alla creatività. Alla luxury boutique Davinci di via Del Cairo ieri e oggi live painting speciale: «Spero in un sempre maggiore coinvolgimento di tutti»

Il centro di Varese questo fine settimana riproporrà, in piccolo, le atmosfere del Fuori Salone di Milano. È, infatti, in corso la prima edizione Design Week Varese.
A credere subito a questo ambizioso progetto la luxury boutique Davinci di via Del Cairo che ieri e oggi sta promuovendo un live painting. Davanti ai passanti, in queste ore, è dunque in corso la creazione dal vivo di una collezione privata. Supporto delle creazioni artistiche sono alcuni manichini che si stanno trasformando in opere d’arte tridimensionali.

Gli artisti prescelti per la performance di live painting, selezionati in base a un contest, sono tre ragazzi appartenenti alla community Viveredarte, una piattaforma a creata da Barter a cui aderiscono 1.300 artisti, con oltre settemila opere. Viveredarte è uno dei primi art incubator italiani che fa incontrare artisti, collezionisti e un grande pubblico in un vasto marketplace di arte contemporanea. Gli artisti all’opera sono , , e lo stilista varesino .
«Ho voluto creare questa sessione di live painting perché mi sembrava una cosa carina e divertente, che va nella direzione di coniugare arte, design e moda – spiega , titolare di Davinci – L’interesse delle persone c’è, anche perché gli artisti, a turno, lavorano all’aperto, coinvolgendo i passanti nel processo di creazione. Si sono fermati adulti e bambini. Mi auguro che iniziative di questo tipo possano prendere sempre più piede, coinvolgendo sempre più negozianti, in modo da fare davvero un piccolo “fuori salone”».
Davinci, di fatto, ha commissionato ai giovani artisti delle opere come un moderno mecenate. Gli artisti hanno risposto con entusiasmo. Simone Masetto Maghe, dell’accademia di Brera, sta creando una «visione tattile» attraverso il velluto. «Sulla testa del manichino ho messo una maschera per indicare che l’arte va guardata con gli occhi della sensibilità» spiega. An YuanYuan, anche lei di Brera, sta vestendo un manichino di scontrini, «che raccontano la nostra storia attraverso gli acquisti fatti». Il bello, però, verrà oggi, quando l’artista utilizzerà il fuoco per far emergere particolari nascosti della creazione. Marzaroli sta usando i colori per «far emergere, con immagini infantili, argomenti scottanti».
Sulla testa del manichino ci sarà un cuore asimmetrico rosso e delle lacrime gialle che simboleggiano il sole, «ma anche il dolore, perché per gioire bisogna conoscere il dolore». Stefano Faré, che non ha bisogno di presentazioni, sta creando un abito ispirato alla natura che, alla fine, brillerà.

Anche la vetrina di Davinci è stata allestita a tema con la Varese design week, con le ceramiche Zanellazine di e e le sculture di . Nonché con i mobili di arredo ricercati, con la poltrona Bongio Sweet In.Grid di . Il baule bongio Lady Mary di Federico Rossi. Il «mais deslumbrante» di e il tappeto di, realizzato con materiali di riciclo. Le opere dei giovani artisti usciranno a turno dal negozio, in una interessante performance. E, chissà, magari un giorno diventeranno famose.