Leonardo vola con la difesa del Regno Unito: nuovo radar per la flotta della Royal Air Force

Il contratto rientra nel più ampio annuncio fatto a luglio 2022 da Londra relativo all'investimento di 2,35 miliardi di sterline nel continuo avanzamento tecnologico del Typhoon, come riconoscimento del suo ruolo, nel lungo periodo, a supporto della sicurezza nazionale

VERGIATE – Leonardo ha firmato un contratto per completare lo sviluppo del nuovo radar per la flotta dei Typhoon della Royal Air Force (RAF), che trasformerà la capacità del velivolo di pattugliare lo spazio aereo, fornendo allo stesso tempo altre avanzate funzionalità di autoprotezione. Il contratto, assegnato da BAE Systems a Leonardo, vedrà l’ulteriore sviluppo della tecnologia e del lavoro di integrazione sul radar European Common Radar System (ECRS) Mk2 da parte di Leonardo e BAE Systems.

Quest’ultima guida le attività complessive di progettazione, sviluppo, produzione e aggiornamento del velivolo Typhoon per il Regno Unito; Leonardo è responsabile dei principali sistemi di rilevamento e sopravvivenza, inclusi il radar, la suite per l’autoprotezione e il sistema di ricerca e tracciamento all’infrarosso. Il contratto rientra nel più ampio annuncio fatto a luglio 2022 dal Regno Unito relativo all’investimento di 2,35 miliardi di sterline nel continuo avanzamento tecnologico del Typhoon, come riconoscimento del suo ruolo, nel lungo periodo, a supporto della sicurezza nazionale e della difesa.

Il nuovo sensore garantirà che i velivoli della RAF possano rilevare, identificare e tracciare simultaneamente diversi bersagli a terra e in mare, consentendo un accrescimento delle capacità in termini di potere aereo. Un prototipo del radar, sviluppato e prodotto da Leonardo negli stabilimenti di Edimburgo e Luton, è attualmente sottoposto a test specialistici in una struttura all’interno del sito di BAE Systems a Warton, nel Lancashire. Le prime prove in volo del sistema sono previste nel 2024. Mark Hamilton, Managing Director Electronics UK, Leonardo, ha commentato: “Il programma ECRS MK2 metterà a disposizione capacità chiave, sviluppate dai nostri esperti ingegneri a Edimburgo e a Luton. Siamo orgogliosi di contribuire alla sicurezza e alla protezione del Regno Unito, oltre a poter garantire che il Paese sia in grado di svolgere un ruolo centrale nei programmi aerei da combattimento di prossima generazione. L’ECRS MK2, infatti, non solo fornirà funzionalità critiche al Typhoon, ma svilupperà e sosterrà anche capacità essenziali rilevanti per altri programmi fondamentali nell’ambito del dominio aereo”.