New York, 10 nov. (Apcom) – Imprevedibile Lou Reed. L’icona del rock underground aveva molte ragioni per disprezzare Susan Boyle, la 50enne scozzese, divenuta una star internazionale dopo una performance canora in un reality show inglese. E infatti le aveva impedito di cantare una cover di “Perfect Day”, dicendo che la sua versione non gli piaceva. Ora, misteriosamente, ha cambiato idea: non solo ammira lo stile della Boyle, ma è addirittura volato in Scozia per aiutarla a girare il video della ballata di “Trasformer”.
L’idea di un video di grande atmosfera pare sia tutta di Lou Reed. “Volevo creare un scenario bellissimo e intimo allo stesso tempo per Susan, e lei ha accettato”.
La location è scozzese: scorrono immagini di boschi, montagne, valli a perdita d’occhio, laghi di acqua cristallina. Susan Boyle è sola nella natura incontaminata: il volto pallido, quasi spettrale, canta Perfect Day con la sua bella voce squillante, accompagnata da archi e violini.
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