Lozza, il sindaco se ne va dopo 9 anni: Licata vola in Regione e cede la fascia tricolore a Runchina

Eletto al Pirellone nella lista Azione-Italia Viva, il primo cittadino deve lasciare la carica al suo vice. Domani in Consiglio comunale arriva l'ufficialità

LOZZA – Causa salto al Pirellone, Giuseppe Licata non sarà più il sindaco di Lozza. L’incompatibilità con la carica di Consigliere regionale porta primo cittadino a lasciare a lasciare il municipio che ha guidato dal 2014 quando fu eletto con il 60,22% dei voti, risultato migliorato alla grande cinque anni più tardi quando fu riconfermato sfiorando il 70%.

Un sindaco amato dal territorio che ha capitalizzato il consenso al voto regionale del 12 e 13 febbraio da candidato di Azione-Italia Viva a sostegno di Letizia Moratti. Con la sfida perdente dell’ex vicepresidente lombarda che ha portato migliori risultati ai singoli aspiranti consiglieri che a se stessa.

L’incompatibilità e la conseguente decadenza da sindaco di Licata sarà sancita domani sera in Consiglio comunale e il passaggio della fascia tricolore al vicesindaco Maurizio Runchina.

Finisce dunque un’epoca quasi decennale a Lozza e comincia per Giuseppe Licata l’esperienza a un livello superiore nell’aula di Palazzo Pirelli. Un salto riuscito a diversi sindaci lombardi e ad altri no, come nel caso della viggiutese Emanuela Quintiglio.