“Luci sulla Palestina”: flash mob davanti agli ospedali lombardi

Giovedì 2 ottobre alle 21 in diverse città letti i nomi di cento sanitari uccisi a Gaza.
Manifestazione pacifica e apartitica: ammessi solo drappi della Palestina e della Pace.

MILANO – Domani, giovedì 2 ottobre alle 21.00, i piazzali di numerosi ospedali lombardi si illumineranno per il flash mob nazionale “Luci sulla Palestina”, un presidio serale aperto a tutti e pensato come gesto di solidarietà verso la popolazione civile e i sanitari vittime del conflitto.

Durante l’iniziativa verranno letti i nomi di cento dei 1.677 operatori sanitari uccisi nella Striscia di Gaza, un momento simbolico per ricordare chi ha perso la vita mentre era impegnato a curare e soccorrere.

Una manifestazione apartitica

I promotori sottolineano che si tratterà di una manifestazione pacifica e senza orientamento politico: non saranno ammesse bandiere di partiti, sindacati o associazioni di categoria, ma soltanto i vessilli della Palestina e della Pace. Ai partecipanti è consigliato di portare con sé una piccola torcia – anche la luce del cellulare andrà bene – e di iscriversi tramite il link dedicato per motivi organizzativi e di ordine pubblico.

Dove si svolgerà

L’elenco dei presidi, in continuo aggiornamento, include numerosi ospedali in Lombardia:

  • Milano: San Paolo, Policlinico, Niguarda, San Raffaele, Buzzi Asst Fatebenefratelli/Sacco, Fondazione Irccs Istituto neurologico Carlo Besta;
  • Bergamo: Papa Giovanni XXIII;
  • Como: Valduce;
  • Lecco: ospedale cittadino e La Nostra Famiglia di Bosisio Parini;
  • Monza: Fondazione Irccs San Gerardo dei Tintori;
  • Varese: Del Ponte, Busto Arsizio;
  • Desio, Legnano, Magenta, Castellanza (Mater Domini Humanitas), Cremona, Rhodense, Rho, Garbagnate Milanese e Vimercate.

Un gesto corale che vuole unire i cittadini sotto un’unica luce di solidarietà e memoria.