Luino è un vulcano di generosità Grazie alla Cri sfamate 400 persone

L’esempio - Tre tonnellate di alimenti raccolti in tre giorni: «Sostengono 150 famiglie»

– Tre tonnellate di alimenti raccolti negli ultimi tre sabati per un totale di circa centocinquanta famiglie del territorio in difficoltà economica aiutate ogni mese. Sono numeri importanti quelli presentati dalla Croce Rossa di Luino e che denotano anche la grande generosità dei cittadini nel dare una mano a chi non ce la fa ad andare avanti da solo. A collaborare con i volontari, per la raccolta di viveri, sono stati diversi supermercati presenti sul territorio come la Coop e il Carrefour di Luino, e Ld Market e Bennet di Lavena Ponte Tresa. «Sono centocinquanta le famiglie, per un totale di circa quattrocento persone, di cui settanta bambini, che aiutiamo ogni mese – spiega Pier
, presidente della Cri di Luino – italiani e stranieri, segnalati dai servizi sociali e da qualche parrocchia, con cui ormai da tre anni si è instaurata una collaborazione molto forte a sostegno dei più deboli».

Ogni lunedì e giovedì, i volontari della Croce Rossa vengono di visi in gruppi, tra chi prepara gli alimenti secondo una scheda personalizzata per ogni famiglia, chi trasporta e chi consegna direttamente a casa. «Molti sono anziani – prosegue Buchi – malati, persone che a causa della crisi hanno perso il lavoro; ci sono anche molti bambini e si cerca di farli sorridere consegnando qualche giocattolo». Il pacco vivere predisposto dalla Cri è pari a una spesa sostanziosa che contiene olio, pasta, biscotti, tonno, scatolame, formaggio, latte, sugo, patelli, omogeneizzati, ma anche prodotti per la casa e l’igiene personale; l’obiettivo è dare, a chi spesso ha perso tutto, un sostegno a 360 gradi. «Sono orgoglioso dei miei volontari – afferma il presidente – sono un esempio per tutti; i costi del servizio sono a carico nostro e non nascondo che facciamo molta fatica a sostenerli».

La Croce Rossa luinese si appella a tutti i Comuni interessati dal servizio svolto dai volontari. «Nel 2014 – racconta Buchi – abbiamo chiesto un contributo a ogni Comune in cui c’erano famiglie aiutate; non tutti risposero, ma quasi tutti ci aiutarono. Ora dopo due anni, abbiamo mandato una richiesta di contributo a tutti i sindaci, pari a una cifra simbolica per ogni famiglia aiutata; ci affidiamo alla sensibilità degli amministratori». La Cri non chiede contributi a pioggia ma un sostegno concreto per continuare a aiutare le famiglie in difficoltà del territorio. Oltre a organizzare raccolte periodiche nei supermercati riceve alimenti dall’Agea, agenzia dei fondi europei, da destinare sempre agli indigenti ma con una procedura differente; con questo servizio, vengono aiutate circa cinquanta famiglie tra Luino, Porto Valtravaglia, Grantola, Montegrino e Cremenaga.