M.O./ Anp: “distrutte tutte le chance di ripresa negoziati “

Ramallah, 9 gen. (TMNews) – La demolizione da parte di Israele di un ex hotel di Gerusalemme est, edificio simbolico per i palestinesi, nell’ambito della sua politica di colonizzazione, “ha distrutto qualsiasi chance” di ripresa del processo di pace: è quanto ha dichiarato oggi l’Autorità palestinese (Anp).

“Operando in questo modo, Israele ha distrutto tutti gli sforzi americani e ha vanificato tutte le chance di un ritorno ai negoziati”, ha dichiarato in un comunicato Nabil Abu Rudeina, portavoce del presidente dell’Anp, Abu Mazen.

Le autorità israeliano hanno avviato questa mattina la demolizione di un’ala dell’antico Hotel Shepherd nel quartiere palestinese di Sheikh Jarrah, situato nella parte orientale di Gerusalemme per costruirvi degli alloggi destinati a dei coloni ebrei. L’indignazione è tanto più viva, da parte palestinese, perché l’edificio è appartenuto alla famiglia dell’ex Grand mufti di Gerusalemme Amin al Husseini.

I negoziati di pace, brevemente rilanciati a settembre a Washington dopo una sospensione di 20 mesi, sono di nuovo interrotti: i palestinesi chiedono come condizione per la ripresa dei colloqui la proroga di una moratoria delle costruzioni nelle colonie ebraiche ma il Primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, si è opposto. (con fonte Afp)

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