Macabro ritrovamento nei boschi tra Blevio e Torno: trovato un cadavere in avanzato stato di decomposizione

A fare la scoperta un escursionista. Indagini in corso per risalire all’identità: si ipotizza possa trattarsi di un uomo scomparso a Milano lo scorso marzo.

COMO – Un ritrovamento inquietante quello avvenuto nella mattinata di domenica 6 ottobre nei boschi tra Blevio e Torno, sul versante orientale del lago di Como. Un escursionista, impegnato in un sentiero della zona, ha notato il corpo di una persona ormai in avanzato stato di decomposizione e ha immediatamente allertato le forze dell’ordine.

Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Polizia e Vigili del Fuoco, che hanno delimitato l’area per consentire i rilievi tecnici e scientifici. Le operazioni sono state particolarmente delicate, anche per le condizioni del corpo e per la difficoltà di accesso alla zona boschiva.

Secondo i primi accertamenti, la morte risalirebbe a diversi mesi fa. Le indagini sono ora concentrate sull’identificazione della vittima e sulle cause del decesso, ancora tutte da chiarire. Non si esclude alcuna ipotesi, nemmeno quella di un gesto volontario.

Tra le piste al vaglio, quella che il corpo possa appartenere a un uomo di origini cingalesi, classe 1960, di cui si erano perse le tracce a Milano il 21 marzo scorso. Tuttavia, solo gli esami autoptici e l’analisi del DNA potranno confermare o smentire questa possibilità.

Le indagini proseguono nel massimo riserbo, mentre la comunità locale resta scossa da un ritrovamento tanto drammatico quanto misterioso.