Malpensa, sciopero dei sindacati di base previsto lunedì 8, incrociano le braccia i lavoratori dei servizi di terra

MALPENSA –  “A seguito di una chiusura di rinnovo del contratto, scaduto da oltre 7 anni, che non ha soddisfatto i lavoratori e le lavoratrici, le scriventi organizzazioni hanno richiesto alle società di handling del plesso dell’aeroporto di Malpensa, un confronto al fine di migliorare e integrare le condizioni pattuite a livello nazionale”. Con questa nota si preannuncia la mobilitazione prevista per lunedì 8 gennaio dei lavoratori delle società impiegate nel settore handling (i servizi a terra delle compagnie aeree, ndr) convocato dalle sigle sindacali di base Cub Trasporti, Flai, Usb e Adl. I sindacati chiedono anche un incontro con il Prefetto Salvatore Pasquariello al fine di mediare con alcune imprese impiegate nel sedime aeroportuale di Malpensa e venire incontro ai lavoratori che chiedono maggiori garanzie contrattuali.

Il Prefetto ha convocato per la giornata odierna, venerdì 5 gennaio, una riunione in Prefettura ma, al di là dell’incontro, lo sciopero resta comunque convocato, quale atto di protesta per la situazione creatasi da anni, come precisato dai sindacati interessati. In particolare le aziende nel mirino sindacale sono Airport Handling, Aviapartner, Ags e Mle, che hanno negato un confronto tra le parti, mentre altre società hanno sottoscritto contratti integrativi decentrati che hanno colmato in parte le lacune della contrattazione nazionale.

Per motivi simili, le sigle principali Cgil, Cisl e Uil hanno indetto uno sciopero dei lavoratori ENAV in data 24 gennaio 2024, dalle 13 alle 17.