Maltempo, finisce un’estate con 22 eventi estremi al giorno. Il bilancio di Coldiretti per l’agricoltura

Pesante il conto dei danni danni che, tra coltivazioni e infrastrutture, supereranno i 6 miliardi dello scorso anno a causa dei cambiamenti climatici con un taglio del 10% della produzione di grano, del 60% per le ciliegie e del 63% delle pere mentre il raccolto di miele è sceso del 70%. Si registra un calo anche per il pomodoro e per la vendemmia

VARESE – L’arrivo del maltempo al nord Italia con nubifragi, tempeste di vento e grandinate dopo il grande caldo va a concludere una estate segnata da una media di ben 22 eventi estremi al giorno lungo la Penisola. E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sulla base dei dati dell’European Severe Weather Database (Eswd).

“L’ultima perturbazione – sottolinea la Coldiretti – ha colpito a macchia di leopardo con manifestazioni violente e forti temporali dopo un lungo periodo temperature record provocando, esondazioni, allagamenti e alberi abbattuti dalla Lombardia alla Romagna colpendo anche le zone interessate dall’alluvione a Forlì fino alla costa riminese dove è abbattuto un downburst”.

Siamo di fronte, prosegue Coldiretti, ad una evidente tendenza alla tropicalizzazione con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo con effetti devastanti come dimostra l’alluvione in Romagna. Un’annata nera per l’agricoltura italiana con danni che, tra coltivazioni e infrastrutture, supereranno i 6 miliardi dello scorso anno a causa dei cambiamenti climatici con un taglio del 10% della produzione di grano, del 60% per le ciliegie e del 63% delle pere mentre il raccolto di miele è sceso del 70% rispetto allo scorso anno, secondo l’analisi Coldiretti e si registra un calo anche per il pomodoro e per la vendemmia.