Marco Reguzzoni e Lara Comi Candidati alle Elezioni Europee con Forza Italia

Reguzzoni in ticket con Moratti, Comi con la zavorra di una condanna a 4 anni e 2 mesi per corruzione, false fatture e truffa proprio al Parlamento Europeo.

L’ex leghista Marco Reguzzoni e Lara Comi (quest’ultima condannata alcuni mesi fa a 4 anni e 2 mesi di reclusione per corruzione, false fatturazioni e truffa ai danni del Parlamento Europeo) hanno annunciato la loro candidatura alle elezioni europee con Forza Italia, confermando le voci circolanti nei giorni scorsi. Il coordinatore regionale di Forza Italia, Alessandro Sorte, ha ufficializzato le candidature per la circoscrizione Nord-ovest, includendo anche gli ex sindaci di Milano Gabriele Albertini e Letizia Moratti.

Il Ticket con Letizia Moratti

Marco Reguzzoni, ex delfino di Umberto Bossi e già presidente del gruppo della Lega alla Camera, potrebbe correre in coppia con Letizia Moratti alle elezioni europee. L’annuncio da parte di Forza Italia rientra nella visione strategica di Reguzzoni, presidente dell’associazione “I Repubblicani”.

Nonostante le voci confermate, Marco Reguzzoni mantiene una riserva sulla sua candidatura: “Sono onorato delle parole di Sorte. Ci sono interlocuzioni positive in corso. Nulla di deciso. Vedremo nei prossimi giorni”. Aggiunge che, in ogni caso, si tratta di un’ipotesi di candidatura come indipendente.

Reguzzoni, già presidente del gruppo della Lega alla Camera, ha recentemente presentato il suo libro a Villa Recalcati, concentrandosi sul tema dell’Europa. La sua possibile candidatura alle elezioni europee con Forza Italia indica un ritorno sulla scena politica ed elettorale.

Stupisce la candidatura di Lara Comi, condannata per truffa ai danni proprio del Parlamento Europeo, luogo dove rischia, nonostante l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni, di ritornare.

Forza Italia continua, dunque, con l’operazione, voluta fortemente dal coordinatore regionale Sorte, di “recupero” (un ex azzurro, commentando il nuovo corso del partito, ha parlato sarcasticamente di “riesumazione”) di politici caduti in disgrazia e in cerca di riabilitazione. Sarà vera gloria? Alle urne l’ardua sentenza.