Milano, detenuto tenta la fuga, agente cade nel tentativo di fermarlo e batte la testa. E’ in coma

Ennesimo grave episodio in ambito carcerario. Uno straniero arrestato per rapina ha cercato di evadere dall'ospedale San Paolo dove era stato portato a seguito di una rissa a San Vittore. Il poliziotto penitenziario di 28 anni intervenuto si è ferito gravemente riportando un trauma cranico e lesioni alle vertebre: operato d'urgenza

MILANO – E’ stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza un poliziotto penitenziario che, nel tentativo di fermare la fuga di un detenuto dall’ospedale San Paolo di Milano, è saltato dalla finestra dal secondo piano del reparto. Secondo quanto riferito da Aldo Di Giacomo, segretario generale di Spp, sindacato di polizia penitenziaria, l’agente, nella caduta, ha battuto la testa ed è finito in coma. Il detenuto evaso, Mordjane Nazim, 38enne di origini palestinesi, era in carcere per rapina già da tempo. Nella serata di ieri, è stato portato in ospedale dopo essere stato ferito nel corso di una lite. È dall’ospedale che, all’alba di oggi, è evaso. La prognosi dell’agente penitenziario è riservata.