Milano, per lo stupro al parco arrestato il calciatore Stanislav Bahirov

La vittima sarebbe stata violentata dopo essere stata indotta a bere vodka fino a perdere i sensi. Per gli inquirenti le prove a carico del venticinquenne calciatore sono concordanti. Ripreso dalla telecamere della zona (Foto d'archivio)

MILANO – E’ stato arrestato ieri, giovedì 25 gennaio, il presunto responsabile dello stupro di una diciannovenne avvenuto lo scorso ottobre al parco Wanda Osiris di via Veglia a Milano. Si tratta del calciatore della Vogherese Stanislav Bahirov, 25 anni, arrestato dagli agenti della squadra mobile di Milano, al termine di 3 mesi di indagini.

La violenza sessuale si sarebbe consumata tra il 22 e il 23 ai danni di una ragazza di 19 anni, definita “fragile” che dopo una lite con i familiari era uscita da casa. Vicino al parco avrebbe incontrato il venticinquenne che si sarebbe mostrato amichevole e che dopo una chiacchierata, l’avrebbe invitata a bere insieme una bottiglia di vodka che la giovane aveva con se. Insieme avevano raggiunto una zona isolata del parco dove la diciannovenne avrebbe bevuto fino a perdere i sensi.

a quel punto ci sarebbe stata la violenza. Quando la vittima si era ripresa aveva chiamato i soccorsi e denunciato quanto accaduto. Erano così scattate le indagini, con l’esame delle telecamere di videosorveglianza della zona. Una telecamera lo aveva ripreso poco prima della violenza mentre parcheggiava vicino un’auto del car sharing noleggiata a suo nome. Erano scattati gli appostamenti nella zona e il giovane era stato individuato e identificato. I successivi riscontri avrebbero confermato che la notte della violenza il calciatore si trovava nella zona del parco ed è stato identificato dalla vittima. A quel punto la Procura ha chiesto l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del tribunale di Milano, che è stata eseguita dalla polizia.