Roma, 10 apr. (Apcom) – Mino Reitano ‘santo subito’. L’associazione `Amici della Calabria’ ha scritto una lettera al Vaticano per chiedere la beatificazione di Mino Reitano, il cantante calabrese morto tre mesi fa a causa di una grave malattia. “La santità di Mino Reitano sta nella bontà e nell’umiltà riconosciute in lui da parte di coloro che gli sono stati vicini oltre che nella sua Fede
in Gesù e nei valori della famiglia”, hanno scritto i membri dell’associazione. “Inoltre – si legge sul Quotidianodellacalabria.it – Reitano che, credeva così tanto nel valori della famiglia da riunire i suoi fratelli nelle case di un intero quartiere, ha dato ampia prova di Fede durante tutta la vita ma specialmente negli anni della malattia, offrendo un esempio eroico per tutti gli altri sofferenti”.
La lettera è stata inviata alle personalità della Chiesa e della politica. La moglie del cantante ha poi svelato in un’intervista a`Papanews’ che il marito aveva un’agendina “dove al termine di ogni giornata, ,prima di andare a letto, scriveva: “Gesù e Maria, confido in voi, grazie del vostro aiuto”. Ma è la stessa donna a dichiarare che, a parte la sua religiosità, non è a conoscenza di miracoli veri e propri compiuti dal marito. Il cantante, dunque, è stato un uomo molto religioso. Nell’ultima intervista a`Papanews’ Reitano disse: “Perdono tutti. Non voglio lasciare nulla in sospeso con alcuno. Il cristianesimo è saper dimenticare, lasciarsi alle spalle rancori e risentimenti, abbandonarsi liberamente alla misericordia. Senza perdono la nostra Fede sarebbe vuota. Io stesso chiedo perdono nel caso abbia danneggiato qualcuno, anche se, mi creda, nel limite delle mie possibilità, ho sempre cercato di aiutare e comprendere tutti. Se non ci sono riuscito, spero davvero vogliano scusarmi”. Ora bisognerà solo attendere la risposta da parte della Chiesa, che avverrà nel 2014.
Caw
© riproduzione riservata