Noi ostaggi di ENEL: il fotovoltaico è pronto ma non lo possiamo utilizzare

Nonostante gl investimenti fatti per diventare un'azienda "green", la Hohner di Vedano Olona non può utilizzare l'impianto fotovoltaico. Manca il collaudo di ENEL. Ecco la replica di E-Distribuzione

Gentile Direttore,

siamo un’azienda di Vedano Olona operante da oltre 40 anni, produciamo strumenti di misura, stante la crisi energetica in atto e gli appelli al risparmio che ormai arrivano da più parti ed essendo molto sensibili sia alla salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo sia alla salute e benessere dei lavoratori presenti nello stabilimento di produzione, abbiamo sempre adottato politiche atte a tutelarlo il più possibile, conformando gli utilizzi dei materiali e dei processi produttivi a standard di sicurezza molto elevati e il meno inquinanti possibili, e attenendoci scrupolosamente alle leggi vigenti in materia.


Per incrementare ulteriormente la nostra impronta “GREEN” e contribuire al risparmio energetico di cui il nostro paese ha tanto bisogno abbiamo deciso di dotarci di un impianto fotovoltaico di ultima generazione che ci consente una notevole riduzione di consumo dell’energia elettrica. Inoltre essendoci dotati anche di pompa di calore da utilizzare per il riscaldamento degli ambienti di lavoro, l’utilizzo dell’energia prodotta dal fotovoltaico per alimentare tale pompa ci consentirebbe anche un notevole risparmio di “GAS” per il riscaldamento, visto l’approssimarsi dell’inverno.


Purtroppo tale impianto non può entrare in funzione fino alla verifica da parte di ENEL i cui tempi di intervento però sono biblici, (si parla addirittura di diversi mesi) ora questo già inaccettabile in tempi normali lo è ancor di più in un momento storico come quello che stiamo vivendo.


Con questo scritto vorremmo cortesemente sollecitare la stessa ENEL a predisporre un canale di pronto
intervento per questo tipo di verifiche, ma anche i vari attori politici che tanto parlano del problema energetico visto l’approssimarsi delle elezioni, a fare qualcosa di concreto e di immediato per risolvere questo annoso problema, dalle nostre informazioni non siamo l’unica azienda in attesa di questa verifica e se da soli siamo una goccia nel mare probabilmente tutti insieme siamo un contributo notevole a mitigare il problema energetico.


Grazie a tutti coloro a cui sta a cuore il bene della nostra cara ITALIA

L’amministratore e i dipendenti di Hohner Automazioni SRL

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Riceviamo e pubblichiamo la nota di precisazione di E-Distribuzione – Enel

In riferimento all’articolo pubblicato sul sito “La Provincia di Varese” dal titolo “Noi ostaggi di ENEL: il fotovoltaico è pronto ma non lo possiamo utilizzare” – E-Distribuzione sottolinea di avere immediatamente contattato il cliente per comunicare che non emergono ritardi imputabili al distributore e per fornire indicazioni utili per completare l’iter necessario. 

In particolare, la richiesta del cliente è stata presentata alla nostra Società solo in data 20/07/2022 e la documentazione inviata in prima istanza, a valle delle verifiche, è risultata incompleta. La società evidenzia inoltre che la Procedura di attivazione di un impianto di produzione è disciplinata da disposizioni normative e regolatorie specifiche che non possono in alcun modo essere derogate dai gestori della rete elettrica. L’azienda raccomanda ai clenti e ai loro tecnici mandatari  la massima cura nella predisposizione delle istanze e della relativa documentazione al fine di velocizzare gli iter.

E-Distribuzione coglie l’occasione per sottolineare il costante impegno ad assicurare una rapida evasione degli allacciamenti degli impianti di autoproduzione di energia elettrica, i cui volumi sono in forte crescita.